Mer, 8 Ott 2025L’azienda della famiglia Della Valle, ex proprietari della Fiorentina, non risulta indagata.DiRedazioneCondividi l'articoloDiego e Andrea Della Valle (Photo by Claudio Villa/Getty Images)La Procura di Milano ha chiesto la misura di prevenzione dell’amministrazione giudiziaria per Tod‘s SpA, azienda di abbigliamento controllata dalla famiglia Della Valle (ex proprietari della Fiorentina) per una «condotta agevolatoria» e non aver controllato fenomeni di «sfruttamento del lavoro» nella catena di produzione, attraverso opifici gestiti da cinesi.Si tratta di accertamenti, coordinati dal pm Paolo Storari, che si inseriscono nella linea di altri casi che hanno riguardato colossi della moda, per i quali si è proceduto al commissariamento. In questo caso non è stato disposto, allo stato, perché pende in Cassazione una questione di competenza territoriale. La notizia, anticipata da Reuters, è stata confermata all’ANSA.La richiesta, si legge nel ricorso del pm in Cassazione che risale allo scorso maggio, dopo che Tribunale e Corte d’Appello di Milano hanno dichiarato la competenza territoriale della Procura di Ancona, «trae origine da accertamenti di Polizia Giudiziaria dove è stato “fotografato” un fenomeno dove due mondi, solo apparentemente distanti, quello del lusso da una parte e quello di laboratori cinesi dall’altra, entrano in connessione per un unico obiettivo: abbattimento dei costi e massimizzazione dei profitti attraverso elusione di norme penali giuslavoristiche».La Procura di Milano si è già occupata di casi analoghi che hanno riguardato Alviero Martini SpA, Armani Operations, Dior, Valentino e Loro Piana. I giudici della Sezione misure di prevenzione hanno disposto la nomina di amministratori con il compito di affiancare il management per «rimuovere quelle situazioni tossiche» di sfruttamento del lavoro nelle catene di produzione. E in alcuni casi le amministrazioni giudiziarie sono già state revocate, dopo che le società hanno portato avanti percorsi virtuosi in questo senso.Come negli altri procedimenti, tra l’altro, la società Tod‘s non è indagata, ma sono iscritti per caporalato i titolari degli opifici che sfruttavano i lavoratori. La vicenda che tira in ballo il marchio della famiglia Della Valle riguarda nello specifico la «produzione delle divise» per i commessi dei negozi del brand. E proprio sulla base della «distinzione», come ricostruisce il pm, tra prodotti «destinati alla vendita (scarpe, dove Tod‘s dovrebbe effettuare un penetrante controllo) e prodotti ad uso interno (divise, dove Tod‘s non dovrebbe controllare nulla)» i giudici milanesi hanno dichiarato l’incompetenza territoriale di Milano. Tesi contrasta dalla Procura milanese in Cassazione.Developed by 3x1010