Barcellona, previsti ricavi ordinari oltre 1 miliardo nel 25/26 con il nuovo Camp Nou

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Mar, 7 Ott 2025Il club catalano, che ha chiuso il bilancio 2024/25 con una perdita di 17 milioni, punta a tornare in utile al 30 giugno 2026.DiRedazioneCondividi l'articoloJoan Laporta (Foto: Fran Santiago/Getty Images)In attesa che il Barcellona di Hansi Flick giochi la sua prima partita nel nuovo Spotify Camp Nou, i blaugrana hanno inviato ai propri soci la documentazione economico-finanziaria relativa alla chiusura del bilancio 2024/25 e la previsione per quanto riguarda la stagione in corso.Circa una settimana fa, il club catalano ha approvato una perdita di 17 milioni di euro al 30 giugno 2025, ma con un risultato operativo leggermente in utile di 2 milioni. Questi risultati ora dovranno essere approvati nel corso dell’Assemblea Generale Ordinaria dei soci in programma per il 19 ottobre.Si tratta del secondo anno consecutivo in cui il Barça chiude il bilancio con un utile operativo, ma l’obiettivo 2025/26 è quello di vedere il segno più anche nel risultato finale. Un traguardo che sarà possibile solamente grazie al nuovo stadio che permetterà di superare il miliardo di euro di ricavi. Infatti, nella stagione 2024/25 il fatturato ha raggiunto i 994 milioni di euro, nonostante la seconda stagione disputata allo Stadio Olimpico Lluís Companys. I buoni risultati sportivi e la risposta del pubblico hanno fatto crescere gli introiti dello stadio (+39 milioni di euro, rispetto alla stagione 2023/24, la prima giocata lontana dal Camp Nou), mentre il record di presenze e il rendimento commerciale hanno contribuito a consolidare la crescita.Nel settore delle sponsorizzazioni, il club ha raggiunto un nuovo massimo storico di 259 milioni di euro, grazie al nuovo contratto con Nike e ad altri accordi strategici. Da segnalare anche le ottime performance del merchandising, con 170 milioni di euro (+55% rispetto alla stagione precedente), frutto dell’espansione internazionale dell’e-commerce, ormai attivo in oltre 170 paesi. Dopo gli effetti straordinari derivanti dalla rivalutazione di Barça Produccions, la cui valutazione finale è stata fissata a 178 milioni di euro, la vendita del nuovo prodotto di hospitality con la formula PSL (Personal Seating Licenses), che ha generato oltre 70 milioni di ricavi straordinari, e la firma di un accordo con la UEFA per una sanzione legata al Fair Play Finanziario (15 milioni di euro), il risultato netto dopo le imposte è stato di -17 milioni di euro.«I conti del club mostrano comunque una struttura finanziaria solida, con una riduzione del debito a 469 milioni di euro, 90 milioni in meno rispetto all’esercizio precedente. Per quanto riguarda il monte ingaggi, il Barça si attesta al 54% dei ricavi ordinari, due punti in meno rispetto alla stagione scorsa, restando pienamente entro i limiti imposti dalla UEFA», si legge nella nota ufficiale del club presieduta da Joan Laporta.Per la stagione 2025/26, il Barça prevede un bilancio con ricavi ordinari pari a 1.075 milioni di euro, trainati dal ritorno progressivo allo Spotify Camp Nou. Questo rientro permetterà di aumentare gli introiti dello stadio di circa 50 milioni, con la previsione di mantenere la tendenza positiva nelle sponsorizzazioni e di raggiungere un nuovo record nel merchandising, puntando a 200 milioni. Con una politica d’investimenti prudente e una gestione basata sul talento interno, il club prevede di mantenere un risultato positivo prima delle imposte di 5 milioni di euro, consolidando così tre esercizi consecutivi con valori positivi.«La riduzione del debito e il controllo salariale pongono il Barça in una posizione solida per affrontare la nuova stagione, con un bilancio che supera il miliardo di euro di ricavi ordinari e prevede di mantenere risultati positivi per il terzo esercizio consecutivo», conclude la nota.Developed by 3x1010