Venerdì 3 ottobre 2025 anche Monterotondo è stata protagonista della giornata di sciopero nazionale che ha visto due milioni di persone riempire le piazze di più di cento città.Nella città eretina un corteo di circa duecento persone ha attraversato il Centro per esprimere sostegno e solidarietà al popolo palestinese e per denunciare le azioni israeliane a Gaza contro la Global Sumud Flotilla, intercettata nella notte tra l’uno e il due ottobre dalle autorità israeliane.La protesta è iniziata alle 7:30 davanti al Liceo Peano, dove gli studenti delle scuole di Monterotondo si sono incontrati prima di unirsi al corteo partito alle 9:00 dalla fermata dell’autobus dietro il palazzetto del Nuoto.I manifestanti hanno marciato, portando insieme una bandiera della Palestina di grandi dimensioni, fino al parco dei Cigni, accompagnati dalla polizia che garantiva sicurezza e libera circolazione delle auto.Per tutta la durata del percorso sono stati intonati cori e gridati slogan condivisi da tutti coloro che hanno partecipato: in un ambiente di solidarietà e di unione ognuno esprimeva le proprie idee con fierezza e passione. Studenti e studentesse, lavoratori e lavoratrici, persone di ogni età, genere, professione.In un clima di condivisione di opinioni e pensieri, i manifestanti hanno chiesto la pace e la fine delle violazioni dei diritti umani in Palestina.Verso le 11:00 il corteo è arrivato fin dentro il cortile del Palazzo Comunale, piazza Angelo Frammartino, invitato dall’Amministrazione Comunale, ed è stata esposta la bandiera palestinese.La manifestazione ha mostrato ancora una volta la forza e la determinazione di una società civile coesa, solidale, sensibile, unita dai valori della pace e della difesa dei diritti umani universali, al di là di ogni ideologia e inclinazione politica.(Carlotta Petrilli)L'articolo MONTEROTONDO – Cori, bandiere e striscioni per la Palestina libera proviene da Tiburno Tv.