AGI - I leader del centrodestra hanno raggiunto l'accordo sui candidati della coalizione alle regionali del 23-24 novembre. Secondo quanto si apprende, i nomi in corsa sono quelli del meloniano Edmondo Cirielli in Campania, Luigi Lobuono in Puglia e del leghista Alberto Stefani in Veneto. La nota del centrodestraA margine della riunione sulla legge di bilancio che si è tenuta oggi pomeriggio, i leader del centrodestra - riferisce una nota del centrodestra - si sono confrontati sulle candidature per la prossima tornata delle elezioni regionali. Scambio che ha portato a definire le candidature del viceministro agli Affari esteri e coordinatore dell'Esecutivo di Fratelli d'Italia Edmondo Cirielli in Campania, dell'imprenditore ed ex presidente della Fiera del levante Luigi Lobuono in Puglia e del vicesegretario federale e deputato della Lega Alberto Stefani in Veneto. La coalizione, come sempre, darà il massimo supporto ai suoi candidati, sottolinea la nota.Cirielli, rialziamoci per tornare grandi"Rialziamoci per tornare grandi". Sono le prime parole che affida ai social da candidato presidente del centrodestra per la Regione Campania, Edmondo Cirielli. Il viceministro agli Affari Esteri condivide anche una foto che lo ritrae e che riporta il suo nome e, sotto, la scritta: "Il tuo presidente per la Campania".Stefani, pronti a sfida in continuità con Zaia"Per me è l'onore più grande". Cosi' Alberto Stefani commenta l'ufficialita' della sua candidatura a governatore della Regione Veneto. "Ringrazio la coalizione di centrodestra per il sostegno, ora avanti verso il traguardo - prosegue - Il 23 e 24 novembre siamo chiamati a eleggere il presidente di tutti i Veneti. La nostra squadra è pronta ad amministrare la Regione, in continuità con l'ottimo lavoro di Luca Zaia"."Il nostro impegno e' chiaro: metteremo davanti a tutto, anche alle logiche della politica, le necessita' delle persone - spiega Stefani - Accetto questo confronto forte di un'eredità solida. Abbiamo davanti grandi e nuove sfide, che meritano di essere affrontate con energia. A partire dal disagio giovanile, dall'invecchiamento della popolazione, dalla crisi economica internazionale, sino alla difesa dell'ambiente e del lavoro. Trascorrerò la campagna elettorale nelle piazze e nelle periferie dei nostri Comuni, cercando di stringere la mano a quanti più Veneti possibile - conclude Stefani - Ascolterò tutti, compreso chi non la pensa come me".