AGI - Etnia Rom o nati a Roma? Un'assonanza che ha tratto in inganno centinaia di persone che, nate nella capitale italiana, si sono definite Rom. Colpa di un fraintendimento tra la dicitura inglese di Rom - 'Roma', per l'appunto - e dell'inedita richiesta del censimento scozzese di definire la propria appartenenza etnica. Realizzato una volta ogni dieci anni, il censimento avrebbe dovuto fornire alle autorità un quadro chiaro della composizione della popolazione, comprese le sue minoranze etniche e nazionali. Quello del 2022 ha avuto un tasso di risposta di poco inferiore al 90%, molto più basso del solito e ben al di sotto degli obiettivi e del 97% raggiunto in Inghilterra. La decisione di rinviarlo a causa del Covid ha fatto sì che, per la prima volta, non sia stato effettuato contemporaneamente a Inghilterra, Galles e Irlanda del Nord.L'Inganno del Termine 'Roma'Non solo: per la prima volta è stato anche chiesto alle persone di dichiarare se si identificavano come Rom. Tuttavia il fatto che in inglese i Rom siano denominati 'Roma' ha spinto centinaia di persone - si stima 1.200 - nate a Roma a spuntare per errore la casella del gruppo etnico Rom. Le autorità del censimento avevano deciso di utilizzare il termine "Rom" per identificare specificamente un gruppo etnico migrato in Europa dall'Asia meridionale nel Medioevo.Storicamente, la Scozia ha avuto pochissime persone di origine Rom, e si ritiene che la maggior parte della comunità odierna sia composta da persone che si sono trasferite negli ultimi decenni dall'Europa centrale e orientale e particolarmente rappresentati nel Southside di Glasgow. Il censimento offriva diverse soluzioni curiose: ad esempio prevedeva una categoria a parte sia per gli irlandesi che per i polacchi e una ancora per gli artisti itineranti, ben distinti, per esempio, dai musicisti tzigani. Un caos che ha provocato lamentele sulla questione etnica, non ultima quella relativa al fatto che non offriva opzioni specifiche per inglesi, gallesi e nordirlandesi.