Un insperato lieto fine ha salvato mille euro dal macero, evitando quantomeno un brutto ricordo a un’anziana di Tavullia, in provincia di Pesaro. La signora aveva buttato nel bidone della carta un libro, nascondiglio casalingo per mille euro in contanti che aveva accuratamente nascosto tra le pagine. Una tecnica di occultamento riuscita al tal punto da ingannare la stessa proprietaria. Come riporta il Corriere Adriatico, appena la donna se ne è resa conto è corsa al telefono per avvertire Marche Multiservizi, l’azienda che gestisce lo smaltimento dei rifiuti in regione. Da lì è partita una corsa contro il tempo che ha attraversato tutta la filiera del riciclo. I contanti rintracciati all’impianto Fondamentale per la riuscita della «mission impossible» è stato il libro, che come un salvadanaio ha impedito che le banconote si spargessero tra i rifiuti. Dal centralino che ha ricevuto l’allarme l’azienda ha cercato il concessionario sul territorio, fino a tracciare tutto il percorso del tesoretto. Che nel frattempo era arrivato all’impianto di trattamento della carta. Le banconote, tutte intatte, sono state riconsegnate alla signora dai netturbini, che ha ringraziato per l’intervento tempestivo. Un anno e mezzo fa un 62enne di Pesaro si era trovato nella stessa situazione, avendo buttato 550 euro nel cassonetto dei vestiti usati. In quel caso al malcapitato era stato concesso di aprire il contenitore e rovistare, sempre con l’assistenza degli operatori ecologici marchigiani.L'articolo Getta 1.000 euro per errore tra i rifiuti, la discarica salva i risparmi a un passo dal macero: com’è stato possibile proviene da Open.