Mer, 8 Ott 2025La famiglia Agnelli-Elkann sta pensando a un completo disimpegno dal mondo dell’editoria cedendo anche il gruppo Repubblica, che conta anche le stazioni radiofoniche Deejay e Capital.DiRedazioneCondividi l'articoloJohn Elkann e il team manageriale di Exor (foto ufficio stampa Exor)Continua il disimpegno nel mondo dell’editoria per Gedi, gruppo editore controllato da Exor, la holding della famiglia Agnelli-Elkann, primo azionista di Ferrari, Juventus e Stellantis.Come riporta l’edizione odierna di ItaliaOggi, Gedi avrebbe deciso di mettere in vendita anche La Stampa, dopo una serie di cessioni che hanno riguardato vati quotidiani locali. Il dossier per la cessione del quotidiano con sede a Torino è già stato visionato da alcuni potenziali acquirenti.In pole position, secondo quando filtra al momento, ci sarebbe il gruppo NEM (NordEst Multimedia), il polo editoriale creato da Enrico Marchi, presidente di Banca Finint e presidente e Ad di Save, che in cordata con altri imprenditori aveva rilevato le testate locali proprio del gruppo Gedi: Corriere delle Alpi, Mattino di Padova, Messaggero Veneto, Nuova di Venezia e Mestre, Piccolo di Trieste e Tribuna di Treviso più Nordest Economia.In parallelo, si fa sempre più concreta e imminente anche la cessione del sistema Repubblica (e delle attività radiofoniche da Deejay a Capital) alla famiglia Kyriakou, armatori greci nonché editori della tv ellenica Antenna. Una doppia cessione che potrebbe concretizzarsi a breve per una sostanziale uscita della famiglia Agnelli-Elkann dal mondo dell’editoria, al netto di quote di minoranza che potrà o meno mantenere.Il gruppo NEM ha archiviato il 2024 in sostanziale pareggio di bilancio. Guardando all’editoria dal punto di vista delle vendite, secondo le ultime rilevazioni Ads di luglio 2025, La Stampa ha una diffusione totale pagata (quindi copie individuali più copie multiple, di carta e digitali) di 60,4mila copie (-11% rispetto a luglio 2024) mentre Repubblica è a quota 98,4mila copie (-10,7%). Per quanto riguarda invece Nem, il gruppo poggia su un dato di circa 56,6mila copie complessive riferite alle sei testate cartacee monitorate. Un dato che sfiorava le 71mila copie, stando ai dati Ads di gennaio 2023, gli ultimi disponibili prima che a marzo di due anni fa Gedi entrasse in trattativa esclusive con la cordata veneta promossa da Marchi.Developed by 3x1010