Francia, il rimpasto è possibile. Lecornu: «Non torneremo al voto. Stasera presenterò le soluzioni a Macron»

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«C’è una volontà comune che crea un movimento e una convergenza che eliminano le prospettive di uno scioglimento (dell’Assemblea, ndr)». Detto in poche parole: il ritorno alle urne in Francia sembra essersi allontanato, almeno per ora. È il primo ministro dimissionario Sébastien Lecornu ad anticiparlo parlando a sorpresa dal cortile del palazzo di Matignon. Il macronista a partire dalle 10 darà il via a una serie di consultazioni con i leader dei partiti della gauche francese, dai Socialisti ai Verdi fino ai Comunisti. Un ultimo disperato tentativo di salvare il governo francese con un rimpasto “di scopo” per scongiurare nuove elezioni. Lecornu stasera da Macron: «Se riusciremo a trovare una soluzione»È stata una «breve e metodica conferenza stampa al termine delle prime 24 ore di consultazione», quella di Lecornu. «Questa sera mi recherò all’Eliseo per presentare al Presidente della Repubblica le soluzioni sul tavolo. Se riusciremo a trovare delle soluzioni». Un “se” che, visto il clima che tira a Parigi, è grande come una casa. L’ex primo ministro, a questo punto anche primo ministro in pectore, ha assicurato: «Ho buone ragioni per dirvi che, tra le buone notizie, da tutte le consultazioni che ho avuto con la Presidente dell’Assemblea nazionale, la signora Braun-Pivet, con il Presidente del Senato, Gérard Larcher, con tutti i partiti politici dell’UDI, dell’Yonne, i Repubblicani, Place Publique, MoDem, Horizon, Renaissance e altri, emerge la volontà di avere un bilancio per la Francia prima del 31 dicembre. Ma non è sufficiente. Questo bilancio deve ovviamente includere un certo numero di parametri che consentiranno alla Francia di andare avanti». Il muro dei comunisti: «Non salveremo Macron»All’appello per ora mancano proprio i partiti che incontrerà oggi. Tra questi anche La France Insoumise, che al momento esclude di collaborare a un nuovo governo che «continui a propugnare politiche macroniste». Come ha anticipato Mathilde Panot, leader dei deputati comunisti: «Se si dovesse formare un’alleanza frammentata per proseguire in qualche modo le politiche attuali, non parteciperemo al salvataggio di Emmanuel Macron»L'articolo Francia, il rimpasto è possibile. Lecornu: «Non torneremo al voto. Stasera presenterò le soluzioni a Macron» proviene da Open.