Tutti alle Poste per i nuovi buoni: in Italia c’è bisogno di risparmi, i cittadini non arrivano a fine mese, ecco cosa può dare una mano Le Poste italiane propongono un modo poco invasivo per far crescere i propri risparmi, senza essere costretti a investire ingenti somme di denaro, questo il motivo per cui vengono scelte da sempre più cittadini per sperareIn un clima così teso, con forti rincari su prodotti e materie prime, le persone fanno fatica a mettere da parte qualcosa, e nella maggior parte dei casi si tratta di denaro che nel giro di qualche anno perde il suo valore per via della crescita vertiginosa dei prezzi.Un ottimo modo per salvare il salvabile è affidarsi ai buoni fruttiferi. Sono strategie sicure, che non portano enormi guadagni ma che al tempo stesso tengono al sicuro il denaro e lo fanno crescere e non svalutare nel tempo.Poste Italiane ha lanciato una nuova serie di Buoni fruttiferi postali con rendimenti molto interessanti, che stanno attirando l’attenzione non solo dei piccoli risparmiatori, ma anche di chi solitamente si affida alle banche.Le caratteristiche dei nuovi Buoni postaliI nuovi Buoni postali offrono un tasso di interesse che può superare anche i 3%, un livello che li rende tra i più competitivi sul mercato attuale. Il vantaggio principale delle nuove formule, oltre alla sicurezza, è la flessibilità: i Buoni possono essere rimborsati in qualsiasi momento, non sono vincolati a un tot di anni, questo fa star tranquilli gli italiani in caso di emergenza.Gli interessi, invece, maturano secondo le scadenze prestabilite, premiando di più chi mantiene l’investimento nel tempo, ma chi ha un’urgenza imminente può star sicuro di non perdere o di non bloccare del denaro che potrebbe risultare vitale in un certo periodo di vita.Nuovi buoni fruttiferi Poste Italiane (pexels) – www.circuitolavoro.itRendimenti e sicurezza per i propri risparmiTra le nuove emissioni spicca il Buono 3×4 con rendimento lordo a scadenza del 3 %, mentre il Buono Ordinario si attesta a un 2,50 % annuo lordo. Il Buono Rinnova Prima, a 4 anni, offre un rendimento annuo lordo altrettanto significativo del 3%. Molto interessanti anche quelli dedicati solo ed esclusivamente ai minori, che arrivano fino a un 6% lordo. Inoltre, da aprile 2025 questi buoni non concorrono al calcolo ISEE fino a 50mila euro, vengono quindi messi da parte senza andare a incidere sul capitale. Recandosi agli sportelli di Poste Italiane si potranno ottenere informazioni più dettagliate sulla soluzione che può fare al proprio caso.The post Altro che Banche: la fila alle Poste di questi giorni è impressionante | Sono usciti i nuovi Buoni appeared first on Circuito Lavoro.