Ferrari celebra il Capital markets day con l’arrivo di 4 nuovi modelli e il lancio della sua elettrica. Il presidente John Elkann conferma l’impegno e ne fa “una questione personale” la passione per il Cavallino. A Maranello è stato presentato il Piano strategico 2026-2030 che l’amministratore delegato di Ferrari Benedetto Vigna considera “tanto ambizioso”. E che viene ritenuto pieno di progetti che “consentiranno di realizzare le ambizioni del marchio entro la fine del decennio”. A Piazza Affari il titolo però non ingrana, anzi un tonfo che porta il listino a viaggiare in retromarcia forzata, perdendo al momento oltre il 16%.“Per me è una questione personale”, l’impegno di Elkann“L’impegno è la forza motrice di Ferrari. L’impegno nei confronti delle persone parte della nostra azienda, l’impegno nei confronti dell’Italia e l’impegno a essere unici – osserva Elkann – che sia ben chiaro: questa per me è una questione personale. Mi impegno in qualità di presidente, di azionista di maggioranza, e soprattutto nel nome di una passione che per me dura da tutta una vita: quella per Ferrari. Mi impegno affinché ogni decisione che prediamo vada a rafforzare l’unicità di Ferrari. Mi impegno nei confronti dei nostri collaboratori, il cui talento e la cui dedizione sono la più grande garanzia del nostro futuro. Mi impegno nei confronti dei nostri amati Ferraristi, che ci affidano i loro sogni”. “Una forza irrefrenabile”“Mi impegno inoltre nei confronti dei nostri fedeli tifosi, che sono ansiosi di vederci vincere in Formula 1 come già stiamo facendo nelle gare di endurance – dice Elkann – a tal proposito è con orgoglio che abbiamo fatto per sempre nostro il trofeo della 24 Ore di Le Mans, a seguito della terza vittoria consecutiva di quest’anno. Ma il mio impegno è rivolto anche a voi, ai nostri partner e alla community Ferrari, che condividete con noi la convinzione che Ferrari non sia solo un’azienda, ma una forza vitale e irrefrenabile“.Investiti 6,4 miliardi“A partire dall’Ipo abbiamo investito 6,5 miliardi di euro in spese in conto capitale, gettando le basi per la nostra crescita e il nostro futuro – rileva Elkann – abbiamo lanciato 41 nuove sports car negli ultimi dieci anni, ognuna di loro espressione unica del dna Ferrari. Abbiamo raddoppiato la nostra forza lavoro, dai meno dei 3mila dipendenti del 2015 ai circa 6mila di oggi”.Guidance 2025 rivista al rialzoLa guidance 2025 di Ferrari è stata rivista al rialzo, con i ricavi che passano a 7,1 miliardi di euro dai precedenti 7 miliardi di euro, superando così i target di profittabilità del Piano strategico al 2026 con un anno di anticipo. Del resto il primo trimestre 2025 già prometteva molto bene. Il forte mix diprodotti sosterrà durante il Piano strategico 2026-2030 i ricavi pari a circa 9 miliardi di euro nel 2030, e l’Ebitda pari ad almeno 3,6 miliardi di euro sempre nel 2030. Aumento dei dividendiFerrari ha deciso di proporre un aumento nella remunerazione agli azionisti con un aumento del dividend pay-out al 40% dell’utile netto rettificato a partire dai risultati dell’esercizio 2025 che conduce a un dividendo cumulato di circa 3,5 miliardi di euro dal 2027 al 2031, e con un nuovo programma di riacquisto di azioni proprie per circa 3,5 miliardi di euro, da eseguire dal 2026 fino al termine del piano, in linea con l’andamento della generazione di free cash flow industriale.Vigna: “Nuovo Piano ambizioso”“Considero questo Piano tanto ambizioso come quello del 2022 – afferma Vigna – e lo approcciamo con lo stesso desiderio di progredire del precedente, con la stessa volontà di volerlo realizzare. Il posizionamento unico di Ferrari nasce dall’incontro di heritage, tecnologia e racing. Gli insegnamenti del nostro fondatore, il suo spirito visionario, la sua volontà di ridefinire i limiti del possibile, uniti a una profonda anima sportiva, definiscono ancora oggi chi siamo e guidano le nostre ambizioni per il decennio in corso. Ambizioni che vivono in ciascuna attività della società e che realizzeremo, grazie all’impegno delle nostre persone e alla fiducia di tutti gli stakeholders”.Quattro modelli, il 20% delle auto saranno elettricheFerrari prevede quattro lanci annui di nuovi modelli, in media, tra il 2026 e il 2030, con la nuova Ferrari elettrica che sarà un’aggiunta all’offerta dei modelli di gamma. Inoltre, nel 2030 l’offerta di prodotti sarà per il 40% Ice (Internal combustion engine), 40% ibrida, e 20% elettrica, con 90mila clienti attivi, in crescita del 20% rispetto al 2022, anno a partire dal quale Ferrari ha acquisito circa 32.300 nuovi clienti. “La nuova Ferrari elettrica testimonia ancora una volta la nostra volontà di progredire coniugando rigore tecnologico, creatività del design e maestria artigianale – fa presente Elkann – la sua architettura è rivoluzionaria. Quattro motori elettrici indipendenti, che garantiscono un controllo attivo su ogni ruota e un’agilità senza precedenti, in linea con il dna Ferrari. Un’esperienza di guida unica, frutto del nostro impareggiabile know-how in materia d’integrazione dei veicoli, che regalerà nuove emozioni”.Nasce il Polo per l’innovazione dell’automotiveFerrari ha poi annunciato anche l’avvio di “un progetto locale con ambizioni globali: M-Tech Alfredo Ferrari“, un polo di alta formazione tecnica che nascerà a Maranello grazie alla collaborazione tra Ferrari, Fondazione Agnelli, Comune di Maranello, Provincia di Modena e Regione Emilia-Romagna“. Il nuovo progetto avrà l’obiettivo di offrire una formazione altamente specializzata e di ispirare la prossima generazione di tecnici e ingegneri che guideranno l’innovazione nell’industria automotive a livello internazionale.“Ancora più forte”“Ogni volta che ci siamo riuniti per il Capital markets day, è stata un’occasione per riflettere e ribadire il nostro impegno – conclude Elkann – nel 2018 ho parlato dello spirito di Ferrari, nato da Enzo Ferrari e tenuto vivo da tutti noi. Nel 2022, nel 75esimo anniversario di Ferrari, avevo sottolineato come avremmo affrontato la trasformazioni del decennio con ambizione e umiltà. Quando Ferrari fece il suo ingresso in Borsa, a ottobre 2015, il mondo rivolse la sua attenzione verso di noi. Molti si sono chiesti se un’azienda costruita sulla passione, sull’innovazione e sull’artigianalità potesse dare prova del suo valore anche sotto la disciplina dei mercati dei capitali. Dieci anni dopo, la risposta a questa domanda è chiara: Ferrari è ancora più forte“.Questo articolo Ferrari, in arrivo 4 nuovi modelli e il lancio dell’elettrica proviene da LaPresse