Iniziati i colloqui per Gaza a Sharm, Trump: «Hamas sta accettando cose importanti: presto un accordo». L’attacco di Greta Thunberg dopo l’espulsione da Israele – La diretta

Wait 5 sec.

Iniziano oggi a Sharm el Sheikh, in Egitto, i colloqui tra i negoziatori di Hamas e di Israele per concretizzare il piano di pace per Gaza offerto dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump. L’esito dei tavoli è tutt’altro che scontato. Il premier israeliano Benjamin Netanyahu aveva espresso dubbi sulle reali intenzioni di Hamas. Per lui «il loro sì non è sicuro, in caso agiremo».La squadra israeliana è guidata di nuovo dal ministro degli Affari strategici Ron Dermer. Con lui, di cui si fida moltissimo, in Egitto c’è il suo consigliere per la politica estera, Ophir Falk, il coordinatore degli ostaggi Gal Hirsch e per gli aspetti più tecnici dirigenti del Mossad e dello Shin Bet. Dalla parte di Hamas la guida è affidata a Khalil al Hayya che Israele ha provato a uccidere con un bombardamento a Doha, in Qatar, a inizio settembre. Secondo la stampa israeliana, al Hayya ha avuto al Cairo incontri con funzionari dell’intelligence egiziana, dove ha chiesto concretamente di avere garanzie per la piena attuazione dell’accordo. Ha ribadito la richiesta che tra i 250 detenuti palestinesi da rilasciare vi siano Marwan Barghouti, Ahmed Saadat, Hassan Salama Abdullah, Ibrahim Hamed, Abdullah Barghouti e Abbas al-Sayed. E infine ha chiesto che nella Striscia entrino subito 400 camion di aiuti al giorno. Al tavolo ci sono anche gli Stati Uniti con Steve Witkoff e il genero di Trump, Jared Kushner.L'articolo Iniziati i colloqui per Gaza a Sharm, Trump: «Hamas sta accettando cose importanti: presto un accordo». L’attacco di Greta Thunberg dopo l’espulsione da Israele – La diretta proviene da Open.