Jacob Elordi: dal dormire in auto a star Hollywood

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Jacob Elordi torna a parlare del periodo più duro della sua vita, quando a Los Angeles dormiva nel suo RAV4 e pensava di rinunciare al sogno americano per tornare in Australia. Oggi è uno degli attori più richiesti, protagonista di film come Priscilla, Saltburn e della nuova versione di Frankenstein, ma il suo percorso è iniziato in modo molto meno glamour di quanto immaginano i fan. In un’intervista recente, l’attore ha ripercorso le settimane in cui viveva con i suoi oggetti stipati in macchina, senza soldi e senza una casa, a un passo dal mollare tutto.Jacob Elordi e gli inizi difficili: “Vivevo nella mia macchina”Foto: Manuele Mangiarotti / IPAUn racconto crudo che si contrappone al successo attuale, quello di Jacob Elordi: standing ovation a Venezia, copertine internazionali e una carriera che sembra esplodere davanti ai suoi occhi. Ed è proprio questo contrasto che, ancora oggi, lo rende una delle figure più amate della nuova Hollywood. Prima di diventare Nate Jacobs in Euphoria, Jacob Elordi ha vissuto settimane complicatissime. Dopo The Kissing Booth, si è trasferito a Los Angeles pieno di speranze, ma la realtà lo ha travolto: nessun lavoro, zero entrate e risparmi che si assottigliavano. “Ho vissuto nella mia macchina per una o due settimane”, ha raccontato. “Era piena di scatole e cose, sembrava quella di un accumulatore”.In quel periodo prendeva parte a decine di provini senza esito, arrivando al punto di considerare seriamente il ritorno in Australia. “Stavo finendo gli ultimi soldi e non volevo chiedere nulla ai miei genitori. Vivevo nella mia RAV4 su Mulholland Drive”. Poi, una luce in fondo al tunnel: un produttore di Euphoria, accortosi che il giovane attore passava troppo tempo nell’auto o nel trailer, gli trovò un alloggio temporaneo. Un gesto che, a detta di Elordi, gli ha cambiato la vita.Jacob Elordi racconta il legame speciale con sua madre: “È la mia migliore amica”L’arrivo di ‘Euphoria’: il ruolo che gli ha cambiato il destinoL’audizione per Euphoria fu il suo ultimo tentativo. Se non avesse ottenuto quel ruolo, avrebbe lasciato Los Angeles. E invece, quel provino gli ha regalato il personaggio che lo ha trasformato in una star mondiale.La fama, però, non è stata semplice da affrontare. “Odiavo essere un personaggio per il pubblico”, ha confessato. La pressione mediatica, soprattutto dopo le prime paparazzate con Kaia Gerber e Olivia Jade, lo ha fatto sentire “come un poster, come una pubblicità”. Eppure Euphoria resta il progetto grazie al quale Hollywood ha imparato a pronunciare il suo nome.Jacob Elordi e Olivia Jade Giannulli si sono lasciati dopo aver riacceso brevemente la loro storia d’amoreJacob Elordi oggi: tra ‘Frankenstein’, red carpet e la calma di un nuovo inizioFoto: Marco Piovanotto / Abacapress.com / IPATra Frankenstein di Guillermo del Toro, la terza stagione di Euphoria e il successo di Priscilla e Saltburn, Jacob Elordi sta vivendo uno dei momenti più luminosi della sua carriera. In un’intervista recente, ha raccontato che la standing ovation a Venezia è stata un punto di svolta. “Ho sentito una grande calma, come se fossi nel posto giusto”, ha detto. “Sembrava che la vita fosse improvvisamente al suo posto”.Non è la prima volta che Venezia segna una tappa emotiva per lui: i fan ricordano quando, nel 2023, uscì dal red carpet commosso per l’accoglienza ricevuta.Del Toro a Venezia 2025: “Il mio Frankenstein è un melodramma che celebra amore e imperfezione”Jacob Elordi e il nuovo rapporto con HollywoodOggi Elordi parla dell’industria con una maturità diversa: meno attaccamento all’immagine, più attenzione all’arte. “Mi ha aperto gli occhi. Ha aperto la mia immaginazione”, racconta, riferendosi al cinema.Una trasformazione che sembra il perfetto controcampo della sua vita di qualche anno fa, quando dormiva in macchina e sperava solo in “una possibilità”.Margot Robbie e Jacob Elordi: le star più in voga del momento protagonisti del nuovo spot di Chanel N° 5| Da Rumors.it