Rachel Cooke è morta. La celebre giornalista tuttologa, con la passione per i temi culinari, del The Observer, aveva soltanto 56 anni. Se l’è portata via un cancro diagnosticatole soltanto ad inizio 2025. Il mondo del giornalismo britannico è in lutto e sta pagando un sincero tributo nelle ultime ore che sta traboccando anche sui social. “Qualsiasi argomento affrontasse, dal più leggero al più impegnativo, Rachel lo trattava con rigore assoluto e infinita curiosità. Sia che le chiedessi qualcosa di frivolo – una volta la mandai a provare il botox – sia che dovesse intervistare una figura potentissima, trovava sempre la storia”, ha ricordato ad esempio l’ex direttrice del Times, Nicola Jeal. Cooke si era innamorata del giornalismo fin da bambina. La sua fonte ispiratrice fu Katharine Whitehorn, pioniera di un femminismo brillante e impertinente, tanto che nel 2013 uscì il suo primo libro dedicato all’universo femminile: “Her brilliant career” con sottotitolo “Dieci donne straordinarie degli anni cinquanta”.Tra queste Cooke aveva raccontato la storia della regista Muriel Box, dell’esperta di piante Margery Fish, della scrittrice culinaria Patience Gray e della pilota di rally Sheila van Damm. Figlia di un biologo, aveva passato l’infanzia in Israele, dove frequentò una scuola della Chiesa di Scozia a Jaffa, dove arabi ed ebrei studiavano insieme. Celebre uno dei suoi reportage amarcord dove descriveva i momenti in cui da bambina scambiava i KitKat con il pane caldo con za’atar dei compagni locali. “Il cibo come ponte tra persone, come forma di comunità: un’idea che non l’ha mai lasciata”, ricordano i colleghi. “Aveva cultura, autorevolezza, mordente, humour, e un’energia inesauribile di idee. Nonostante scrivesse più di centomila parole all’anno, trovava comunque il tempo di leggere e vedere tutto. Era una fuoriclasse”, ha ricordato Jane Ferguson sua collega al New Review. Rachel non solo sapeva fare tutto come giornalista (tra gli ultimi pezzi quello sull’incoronazione di Carlo), ma lo faceva meglio e più velocemente di chiunque altro”.View this post on InstagramA post shared by The Observer (@theobserveruk)L'articolo E’ morta a 56 anni la giornalista Rachel Cooke: “Un cancro diagnosticato a inizio anno se l’è portata via, trattava qualsiasi argomento con rigore assoluto e infinita curiosità” proviene da Il Fatto Quotidiano.