AGI - Da ieri sera l'Irlanda ha un nuovo eroe: Tray Parrott. Con una tripletta straordinaria, ha trasformato il sogno in realtà, firmando al 96′ il 3-2 che proietta la sua nazionale ai playoff per il Mondiale 2026.L'Isola di Smeraldo aveva bisogno di un miracolo, ed è stato proprio lui, classe 2002, a regalarlo. La sua tripletta da sogno contro l’Ungheria e il suo gol decisivo che ha messo ko i magiari ha scatenato l’esultanza, le lacrime e la consapevolezza di essere diventato, dopo tanta gavetta, qualcosa di più di un attaccante talentuoso: un simbolo per il suo Paese.Nato e cresciuto nella zona nord-centrale di Dublino, in un ambiente non sempre facile Parrott ha mosso i primi passi nel Belvedere FC, prima di trasferirsi giovanissimo al Tottenham Hotspur. Tanti prestiti: Millwall, Ipswich Town, MK Dons, Preston, poi il salto in Olanda con l’AZ Alkmaar, dove ha trovato la sua dimensione. Fino alla notte di ieri che si è tinta di verde-smeraldo. Parrott, con freddezza da veterano, ha prima sbloccato il match su rigore, poi ha pareggiato sul fil di sirena dell’80′ e infine ha scritto la storia con un guizzo da rapace d’area nei minuti di recupero. Quando la palla è entrata, lo stadio è esploso. Le lacrime di Parrott parlano più di mille discorsi: “È un sogno fiabesco”, ha detto, “non posso nemmeno immaginare qualcosa di più grande.Ora, per l'Irlanda ci sarà l'ostacolo dei playoff. Ma a prescindere da come andranno, l’impresa di ieri è destinata a restare nella memoria del Paese e Troy Parrott rimarrà per molto tempo un vero e proprio eroe nazionale.