MONTEROTONDO – Caterina, vittima del pirata: “Era senza patente e assicurazione: come posso essere contenta?”

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“Quando ho saputo che il pirata della strada era stato individuato sono stata colta da una crisi di pianto. È come se avessi rivissuto quel momento”.Caterina Pallocca, la 23enne di Monterotondo durante il ricovero all’ospedale Sant’Andrea di RomaA parlare così al quotidiano on line Tiburno.Tv è Caterina Pallocca, la 23enne di Monterotondo rimasta vittima di uno scooter pirata che l’ha falciata martedì sera 28 ottobre in via Kennedy, la strada che costeggia il “Parco Arcobaleno”, in pieno Centro cittadino (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).Stamane, martedì 18 novembre, i Carabinieri della Compagnia di Monterotondo diretta dal Capitano Carmine Rossi hanno diffuso il comunicato stampa della conclusione dell’attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica di Tivoli e della denuncia di un 18enne di origine ucraina per lesioni personali stradali ed omissione di soccorso (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).Il giovane, senza patente, guidava un motorino non assicurato, per questo non avrebbe esitato a dileguarsi dopo aver falciato Caterina che era appena uscita insieme al fidanzato da “AlePoke’”, il locale di via 25 ottobre, la strada di proseguimento di via Kennedy al centro di Monterotondo.“Ringrazio i carabinieri di Monterotondo perché hanno fatto un ottimo lavoro, ho riposto in loro tanta fiducia e mi hanno fatto giustizia”, premette Caterina, laureanda in Scienze dell’Educazione all’università “Roma Tre”, finita all’ospedale Sant’Andrea di Roma con una frattura della caviglia destra, tibia e perone della gamba sinistra fratturati, senza contare i punti di sutura sulla fronte, le ferite sul volto livido e le ecchimosi sul resto del corpo.“Se sono contenta dell’individuazione del pirata? – prosegue la 23enne di Monterotondo – Come posso essere felice di rivivere quel momento e dare una fisionomia a chi ha commesso un crimine.Sono felice che un ragazzo di 18 anni è andato in giro senza patente e senza assicurazione e mi ha messa sotto? E sono felice che un ragazzo di 18 anni non abbia empatia, nel vedere una sua coetanea a terra, agonizzante.Pensare che fossi morta e fuggire”.“Dove sono felice – prosegue Caterina Pallocca – giustizia è stata fatta ma non c’è niente di felice in questa vicenda.Un giovane ha spezzato le gambe ad un’altra giovane e si è rovinato la vita.Non c’è odio, non lo odierò mai perché è sintomo di malattia l’odio.Ma tanta amarezza per questo mondo che educa i giovani senza amore, il mio appello è sempre più forte e sarebbe stato più facile se fosse stato un uomo adulto, un criminale ormai macchiato di tanti crimini che ha scelto da tempo la strada del male.Ma a 18 anni che scegli questo tipo di strada mi rende amareggiata e mi riporta a quel momento”.“Quindi fidatevi – conclude Caterina – c’e tutto tranne che felicità in questa giornata, ma solo tanto tanto dolore quello che porto sul petto e nel corpo dal 28 ottobre. Imparate anche voi a mettervi nei panni degli altri, non c’è niente da festeggiare è una situazione orribile e pagherà per tutto quello che ha fatto.Vedere un ragazzo così giovane essersi rovinato la vita da solo non è una situazione felice.Non ringrazierò mai abbastanza i carabinieri e il loro lavoro, ma ora c’è tanto lavoro che devo fare anche io, per accettare tutto questo”. L'articolo MONTEROTONDO – Caterina, vittima del pirata: “Era senza patente e assicurazione: come posso essere contenta?” proviene da Tiburno Tv.