Firmato il nuovo contratto dei medici e sanitari: dagli aumenti di 491 euro al mese ai 6.500 euro di arretrati. Cosa cambia e per chi

Wait 5 sec.

Arriva un nuovo contratto per i medici ospedalieri dopo l’accordo con l’Aran, l’agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni. Sono circa 137mila i lavoratori coinvolti, di cui 120mila medici dirigenti e e 17mila dirigenti sanitari non medici. Il rinnovo contrattuale mette a disposizione 1,2 miliardi di euro, destinati a un aumento medio del 7,27%. In termini concreti, si tradurrà in un incremento di circa 491 euro mensili per 13 mensilità. Parte di queste somme, però, era già stata anticipata nel 2022 e nel 2023: per questo, l’aumento lordo effettivo che scatterà dal 1° gennaio 2024 sarà di 230 euro mensili. Gli arretrati che i medici riceveranno sono stimati in circa 6.500 euro a testa. Con l’entrata in vigore del nuovo contratto, lo stipendio tabellare di base per un medico del servizio sanitario nazionale sale a 50mila euro lordi annui.La trattativaL’accordo prevede anche un incremento dei fondi a disposizione delle aziende sanitarie e ospedaliere per indennità di risultato e altre indennità accessorie. Un pacchetto che può arrivare in tutto a circa 2 mila euro l’anno per ciascun medico. La negoziazione era partita lo scorso primo ottobre e, secondo l’Aran, si è svolta in un clima «positivo», fino ad arrivare a un testo giudicato soddisfacente dalla maggior parte delle organizzazioni sindacali. Il presidente dell’Aran, Antonio Naddeo, ha commentato così la firma: «Con il via libera di oggi si apre la strada all’avvio in tempi rapidi del negoziato per il triennio 2025-2027. Ringrazio le organizzazioni sindacali per il contributo e il confronto costruttivo».«Siamo soddisfatti»Il nuovo contratto segna dunque un passo atteso da tempo, in un settore sempre più sotto pressione e al centro del dibattito pubblico, con l’obiettivo di riconoscere maggiormente il ruolo e il lavoro delle figure che sostengono quotidianamente il servizio sanitario nazionale. «Doveva essere una trattativa rapida e così è stato. Siamo complessivamente soddisfatti del risultato ottenuto, che accoglie molte delle richieste da noi avanzate. La trattativa si è concentrata sugli aspetti economici, riuscendo a destinare quasi il 90% delle risorse alla parte fissa della retribuzione», ha dichiarato Guido Quici, presidente della Federazione Cimo-Fesmed.L'articolo Firmato il nuovo contratto dei medici e sanitari: dagli aumenti di 491 euro al mese ai 6.500 euro di arretrati. Cosa cambia e per chi proviene da Open.