Inps, queste persone devono restituire i soldi: panico in Italia

Wait 5 sec.

Avviso a tutte le persone che percepiscono la pensione dall’Inps. Commettendo questo errore si rischia un obbligo di rimborso.Sono numerose le persone che, per sopraggiunti limiti di età o per anzianità a livello contributivo, hanno scelto di andare in pensione. Vale a dire smettere con gli impegni lavorativi personali e percepire la meritata rendita vitalizia, che viene erogata per lo più dall’Inps.Inps, queste persone devono restituire i soldi: panico in Italia (Pixabay) – radioradio.itLe persone che percepiscono pensione dall’Inps hanno però degli obblighi, soprattutto di stampo comunicativo. Ovvero devono forzatamente comunicare all’ente di previdenza sociale ed al fisco di eventuali cambiamenti e modifiche riguardo il loro status economico. Vale a dire se oltre al reddito pensionistico hanno accumulato nel frattempo altri redditi a livello di collaborazione.Comunicazioni necessarie per evitare che, indagini del fisco, possano comportare sanzioni o addirittura pensati rimborsi proprio all’ente previdenziale. Un caso in particolare sta facendo discutere in queste ore, riguardante un pensionato italiano che, dopo aver ottenuto il vitalizio per anzianità, ha mancato di avvisare riguardo ad una nuova attività intrapresa successivamente.Pensionati avvisati: rischio di rimborso ai propri danni se non si comunicano ulteriori attività lavorativeIl caso in questione riguarda un individuo, a cui l’Inps eroga regolarmente la pensione, che aveva dichiarato di non svolgere alcuna attività lavorativa extra. Ma in realtà, dopo indagini accurate, si è scoperto che lavorava presso un’organizzazione sindacale senza contratto regolare e quindi senza far emergere l’occupazione né sul piano contributivo né su quello fiscale.Pensionati avvisati: rischio di rimborso ai propri danni se non si comunicano ulteriori attività lavorative (Pexels) – radioradio.itLa scoperta di questo rapporto di lavoro irregolare ha fatto partire una controversia giuridica tra il pensionato e l’Inps stessa. L’uomo ha subito una mazzata: sia la Corte d’appello che la Cassazione hanno dato ragione all’istituto previdenziale, costringendo il pensionato a restituire le rate pensionistiche fino a quel momento ricevute. Inoltre gli è stato annullato il diritto a ricevere tali contributi, per via delle informazioni false fornite al fisco.Come è scritto nella norma n. 27572 contenuta nell’art. 13 della legge 412/1991, il pensionato deve sempre comunicare all’Inps ogni evento che possa incidere sul trattamento previdenziale. L’omessa o incompleta segnalazione consente il recupero da parte dell’ente delle somme indebitamente percepite dall’individuo.Nel caso descritto, il pensionato ha provato a fare appello in Cassazione, sostenendo di non aver potuto denunciare l’irregolarità del rapporto per non perdere il posto di lavoro. Ma tale tesi è stata respinta, ricordando come l’uomo avesse il diritto di chiedere la regolarizzazione del rapporto e il danno arrecato all’Inps andasse oltre queste incombenze.The post Inps, queste persone devono restituire i soldi: panico in Italia appeared first on Radio Radio.