Sono stati sorpresi sul punto di scaricare una montagna di rottami raccolti e trasportati illegalmente.Così ieri, domenica 16 novembre, gli agenti della Polizia di Roma Capitale hanno denunciato per gravi reati ambientali un rom di 58 anni e il figlio di 21, entrambi residenti nel campo nomadi di via Salviati a Tor Sapienza, estrema periferia Est di Roma.Stando a una nota del Campidoglio, ieri sera gli agenti dell’unità SPE (Sicurezza pubblica ed emergenziale), in servizio di controllo nell’area circostante il campo rom di via Salviati, hanno individuato, in una via poco distante, i due uomini intenti a prelevare del materiale da un autocarro.Subito intervenuti, gli agenti hanno fermato i due uomini, rinvenendo un’ingente quantità dí rifiuti speciali e pericolosi, pronti per essere abbandonati: forni, lavatrici, frigoriferi e materiali vari, raccolti e trasportati illegalmente.Padre e figlio sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria ed è scattato il sequestro del furgone e dell’intero carico di rifiuti.Al ventunenne, in quanto conducente del mezzo utilizzato per il trasporto abusivo dei materiali, è stata applicata anche la misura accessoria del ritiro della patente di guida ai fini della sospensione.L'articolo ROMA EST – Sorpresi col furgone carico di rifiuti pericolosi: padre e figlio rom denunciati proviene da Tiburno Tv.