Il Louvre, già finito sotto i riflettori per il clamoroso furto dello scorso 19 ottobre, deve fare i conti con un nuovo imbarazzante caso. Questa volta, a mettere in difficoltà la sicurezza non sono stati ladri professionisti, ma due giovani tiktoker belgi che hanno approfittato di una disattenzione delle guardie per appendere un quadro che li ritrae nelle vicinanze della celebre Gioconda di Leonardo da Vinci. Nonostante il gesto non abbia avuto le stesse conseguenze drammatiche del furto di ottobre, che ha provocato un buco dal valore di circa 88 milioni di euro, anche questa volta il personale della sicurezza non ha fatto una grande figura, soprattutto agli occhi degli utenti social che hanno visto e commentato il video dei due tiktoker. I protagonisti del colpo sono due influencer originari del Belgio, noti per i loro video ironici e virali sui social: Neal e Senne. Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Neal & Senne (@neal_senne)Come hanno fatto ad appendere il quadroPer introdurre il loro dipinto al Louvre, i due tiktoker hanno superato i controlli grazie a una cornice pieghevole in Lego e all’opera arrotolata. «Con pezzi di grandi dimensioni è impossibile passare i controlli di sicurezza», hanno spiegato nel video. Una volta entrati nel museo, Neal e Senne hanno ricostruito la cornice, inserito il dipinto e cercato di appenderlo vicino alla Gioconda. L’elevata presenza di guardie non ha permesso loro di piazzarlo accanto al celebre quadro. Tuttavia, nonostante il poco tempo, i due belgi sono riusciti a collocare l’opera che li ritrae nella stessa stanza della Gioconda. «Sapevamo che sarebbe stato rischioso. Una volta appesa l’opera d’arte, ce ne siamo andati immediatamente. Non volevamo provocare la sicurezza o aspettare la loro reazione», hanno dichiarato. Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Neal & Senne (@neal_senne)L'articolo Nuovo imbarazzo al Louvre, due tiktoker eludono la sicurezza e appendono un loro quadro nella sala della Gioconda: come hanno fatto – Il video proviene da Open.