Sab, 22 Nov 2025I catalani tornano a giocare in casa dopo quasi tre anni, ancora con capienza ridotta: i dettagli e le cifre dell’operazione per il nuovo stadio.DiRedazioneCondividi l'articolo(Photo by David Ramos/Getty Images)Il Barcellona torna oggi a giocare al Camp Nou dopo 909 giorni di esilio forzato. La sfida contro l’Athletic sarà un momento storico, ma soprattutto un passaggio cruciale per gli equilibri economici del club, impegnato nel più complesso progetto infrastrutturale della sua storia.Il Barça infatti non disputava una partita nel suo stadio dal via al maxi–intervento di ristrutturazione, dal costo previsto di 1,5 miliardi di euro finanziati tramite un pacchetto di 1,478 miliardi ottenuto da Goldman Sachs. Il progetto Espai Barça, nato nel 2014 e rimodulato più volte, ha subito ritardi dovuti a difficoltà tecniche, aumento dei costi dei materiali, problemi con fornitori e continue richieste del comune di Barcellona in termini di sicurezza.La scelta di affidare i lavori alla turca Limak – con un’offerta più economica e rapida rispetto ai concorrenti – si è rivelata più complessa del previsto: cambi di architetti, ritardi, proteste del personale e persino un caso di tubercolosi in cantiere.Quanto è costato il Camp Nou, i dettagli sulla riaperturaLa riapertura avviene con una capienza ridotta a 45.401 posti, meno della metà dei 105.000 previsti a fine lavori. Per raggiungere questo primo traguardo è stata necessaria la licenza “1B”, che integra l’autorizzazione già ottenuta nel settore della tribuna (1A). Senza questo nuovo step, il club avrebbe potuto accogliere solo 27.000 spettatori: troppo pochi per migliorare i ricavi rispetto al periodo a Montjuïc.Il ritorno al Camp Nou parte con un obiettivo dei ricavi da matchday particolarmente aggressivi:circa 16.000 biglietti “ordinari” in vendita da 199 a oltre 500 euro;8.000 posti VIP, con prezzi da 1.050 euro fino ai 1.500 euro per le esperienze più esclusive;gli abbonati al pass 2025/26 (circa 21.000) pagano invece tra 20 e 52 euro a partita.Laporta ha giustificato i prezzi come “misura eccezionale” in attesa dell’aumento progressivo della capienza. Lo stato dei lavori dello Spotify Camp Nou (Photo by David Ramos/Getty Images)Quanto è costato il Camp Nou, le cifre e i ricaviUn ritorno allo stadio che è anche vitale per i conti. Nel budget 2025/26, il Barcellona ha previsto 226 milioni di euro di ricavi da stadio: +51 milioni rispetto a Montjuïc. Un obiettivo che sarà possibile solo aumentando la capienza prima a 62.500 posti (licenza 1C, auspicata entro fine anno) e poi gradualmente verso i 105.000.Il nuovo stadio, grazie al grande anello di 475 box e posti premium, dovrebbe generare circa 120 milioni annui di ricavi VIP a regime. Parte di questi flussi futuri sono già stati “anticipati” dal club: 100 milioni derivanti dalla vendita di ricavi futuri dei posti VIP sono essenziali per sbloccare il mercato di gennaio e della prossima estate, visto che il Barça resta sopra il limite salariale imposto dalla Liga.Per quanto riguarda le ultime tempistiche, la data ufficiale di completamento era fissata a giugno 2026, ma le stime più recenti del club parlano di:estate 2027 per la capienza totale;estate 2028 per l’installazione del tetto definitivo.Il rientro arriva anche in un momento delicato sul fronte interno: in primavera si terranno le elezioni presidenziali, con Joan Laporta che potrebbe affrontare l’opposizione di figure come Víctor Font. Le difficoltà e i ritardi del progetto sono uno dei temi che gli sfidanti proveranno a sfruttare, insieme al dibattito riacceso da presenze molto simboliche come quelle di Lionel Messi e Xavi negli ultimi giorni al Camp Nou.Developed by 3x1010