Il caso Epstein incrina l’unità del mondo Maga a sostegno di Donald Trump. La deputata Marjorie Taylor Greene, strica alleata del presidente Usa, ha annunciato che si dimetterà dal Congresso americano il prossimo 5 gennaio, per via dello scontro pubblico con il Tycoon. Il rapporto con Trump si è spezzato dopo la richiesta, da parte di Greene insieme all’opposizione dei democratici, di divulgare i fascicoli relativi all’indagine su Epstein, che Trump inizialmente aveva contrastato.“Penso sia una notizia bellissima per il Paese”, ha commentato Donald Trump intervistato da Rachel Scott di Abc News, riguardo le dimissioni della sua ex fedelissima. Alla domanda se Greene lo avesse informato delle sue scelte, Trump ha risposto: “No, non importa, ma penso sia fantastico”, “penso, dovrebbe essere felice”, ha concluso, precisando di non avere in programma di sentirla.“Ho sempre rappresentato gli americani comuni, uomini e donne, come componente della Camera dei Rappresentanti ed è il motivo per cui sono stata sempre disprezzata a Washington“, ha dichiarato Greene sulla piattaforma X. La deputata della Georgia è entrata alla Camera dei Rappresentanti quattro fa: rivendica di essere stata fedele alle promesse fatte in campagna elettorale e di essere stata in disaccordo con Trump solo su alcune questioni. “La lealtà dovrebbe essere una strada a doppio senso e dovremmo poter votare secondo la nostra coscienza e rappresentare gli interessi del nostro distretto perché il nostro incarico è letteralmente rappresentativo”, ha ribadito Green.L'articolo Il caso Epstein spacca il mondo Maga: si dimette Marjorie Taylor Greene, ex fedelissima di Donald Trump proviene da Il Fatto Quotidiano.