La Città di Tivoli piange la scomparsa di Gianni Andrei, Ingegnere, docente universitario, scrittore, appassionato della storia e della cultura della “Superba”.Gianni Andrei è stato anche assessore alla Cultura, ambiente e protezione Civile del Comune di Tivoli durante il mandato del sindaco Sandro Gallotti.I funerali si terranno domani, mercoledì 19 novembre, nella chiesa di San Biagio a Tivoli.Nato e cresciuto a Tivoli, laureato in Ingegneria Sicurezza Integrata all’università La Sapienza di Roma, Andrei ha svolto per più di quarant’anni l’attività professionale e accademica in tutti gli ambiti della sicurezza.Dirigente tecnologico all’Enea, è stato presidente del Rotary Club di Tivoli, presidente dell’Associazione italiana professionisti della sicurezza (Aipros) oltre che fondatore del Caffè Culturale.Editorialista, autore di studi tecnici e scientifici e di articoli su tematiche culturali, etico-sociali, politiche e di costume.Come scrittore, ha pubblicato le raccolte di poesie, racconti, scritti e pensieri L’approdo, oltremare (2003) e La fiamma del lucignolo (Aletti, 2008), i romanzi Il suono del gong (2004) e Il lago del diavolo (Robin, 2007), Attese – Racconti straordinari di storie comuni (Pieraldo, 2011), il saggio storico-biografico Personaggi della Storia di Tivoli (2016) e L’orma nel vento – Aforismi e convinzioni di inizio millennio (EBS Print, 2017).Il primo dicembre 2024 a Castel Madama Gianni Andrei aveva presentato il suo libro dal titolo “Fiori nascosti. Santi, fantasmi e altre meraviglie in forma di elzeviro”: un testo per stimolare la riflessione e la ricerca nell’attualità e nella storia passata, anche attraverso curiosità e aneddoti su alcuni personaggi e figure sfumate nel mistero.La famiglia lo ha ricordato pubblicando sul suo profilo Facebook “L’età più avanza maggior bellezza disvela”, un brano tratto Dal Manifesto del cammino verso la “grande età” di Gianni Andrei:“Tutto ha un inizio ed una fine.Anche se a volte t’accorgi che ciò che finisce non è mai iniziato.E così la mente consente allo sguardo di indugiare tra le tonalità dei pastelli di un nutriente tramonto.Per continuare a respirare dolcemente accanto a Lei.Allora, libero e felice, sorridi sempre a tutti, e ridi, ridi, ridi sino a sembrare pazzo.Di gioia, d’amore, di dolore, di bellezza”. In un comunicato stampa l’Amministrazione comunale di Tivoli ha espresso profondo cordoglio per la scomparsa dell’Ingegner Gianni Andrei.“In questo momento di dolore per tutta la Comunità, ci stringiamo attorno alla famiglia e tutti i suoi cari”, si legge nella nota stampa.Anche il sindaco di Tivoli Marco Innocenzi ha ricordato l’ingegnere e uomo di cultura.“A nome dell’Amministrazione comunale desidero esprimere le più sentite condoglianze per la scomparsa dell’Ingegner Gianni Andrei – le parole del sindaco in un comunicato – Nel corso della sua vita si è dedicato ad arricchire la vita culturale della Città, ricoprendo anche il ruolo di Assessore alla Cultura e pubblicando numerose opere dedicate a Tivoli.Il suo contributo, come amministratore locale, come studioso e come animatore culturale, ha lasciato un’impronta importante.Un impegno che non ha fatto mai venir meno: è stato lui a voler fortemente che Tivoli ricordasse Emilio Segrè, contribuendo a portare il Premio Nobel Giorgio Parisi in Città per il convegno dedicato.Oggi, il nostro pensiero va alla sua famiglia e ai suoi cari”.“Apprendiamo con profonda tristezza la scomparsa di Gianni Andrei – è il ricordo dei “Volontari Protezione Civile Tivoli Associazione Volontari Radio Soccorso” – In passato assessore alla Protezione Civile, è stato soprattutto un punto di riferimento autentico per la sua comunità: presente, affidabile, sempre pronto ad aiutare e a sostenere chi aveva bisogno.Ingegnere esperto di sicurezza e protezione civile, Gianni univa competenza tecnica e senso del dovere. Con visione e pragmatismo sapeva trasformare le necessità in organizzazione, le buone intenzioni in azioni concrete. Negli anni, insieme a lui, abbiamo promosso e coordinato più raccolte di generi di prima necessità per le persone colpite da calamità: iniziative in cui la sua capacità di pianificazione e la sua umanità hanno fatto la differenza.Lo ricordiamo come una persona attenta e discreta, capace di mettersi all’ascolto e di agire con rapidità, lontano dai riflettori e vicino alle persone. La sua testimonianza di impegno resterà un esempio per quanti operano, ogni giorno, per la sicurezza e il bene comune.Alle persone a lui care, alla famiglia e a quanti lo hanno conosciuto e stimato, esprimiamo le nostre più sentite condoglianze”.Gianni Andrei è stato ricordato anche dalla Rettrice professoressa Alessandra Lorini, il personale docente ed educativo e tutto il personale del Convitto Nazionale “Amedeo di Savoia Duca d’Aosta” di Tivoli, dove la moglie ha insegnato per tanti anni.“Già alunno del nostro Istituto – si legge in un comunicato – l’Ingegner Andrei ha continuato a far parte della vita del Convitto con un legame profondo e autentico.La sua presenza è sempre stata un punto di riferimento per la comunità educante: con professionalità, competenza e grande senso di responsabilità ha ricoperto il ruolo di ingegnere addetto alla sicurezza, contribuendo in modo significativo alla tutela degli ambienti scolastici e al benessere degli studenti.Come Presidente dell’Associazione Ex Alunni, ha promosso con passione il valore della memoria e della continuità, mantenendo viva la storia del Convitto e il senso di appartenenza tra generazioni diverse.La sua figura resterà un esempio di dedizione, correttezza e profondo amore per l’istituzione.Un pensiero particolare e un affettuoso abbraccio vanno alla moglie, prof.ssa Silvana Flauto, per molti anni stimata docente della nostra Scuola Secondaria di Primo Grado, alla quale tutta la comunità del Convitto si stringe con sincero affetto e partecipazione”.L'articolo TIVOLI – Addio a Gianni Andrei, ingegnere e uomo di cultura proviene da Tiburno Tv.