AGI - In Francia, dopo la bocciatura da parte dell'Assemblea nazionale, l'opzione più probabile per uscire dall'impasse sul bilancio 2026 è quella di una legge finanziaria speciale. Lo riferiscono i media d'Oltralpe a poche ore dal voto contrario, quasi unanime, di un ramo del Parlamento sulla sezione entrate del disegno di legge sulla finanziaria, in prima lettura.Ora, l'intero testo iniziale del governo è stato rinviato al Senato, che lo esaminerà la prossima settimana. A questo punto, però, l'approvazione definitiva del bilancio 2026 prima della scadenza obbligata del 31 dicembre appare molto incerta.Le diverse opzioni per uscire dall'impasse bilancioIn teoria, sul tavolo ci sono diverse soluzioni per risolvere l'impasse: ricorrere all'articolo 49.3 per imporre un bilancio, una strada esclusa in partenza dal governo Lecornu II. Le autorità francesi possono anche scegliere l'opzione di un'ordinanza, un testo che consenta all'esecutivo di imporre misure senza passare per il Parlamento: una strada mai percorsa per il bilancio. Un'altra opzione prevede l'adozione di una "legge speciale", una sorta di proroga del bilancio 2025 che consentirebbe di riscuotere le imposte esistenti prima della ripresa dei dibattiti parlamentari all'inizio dell'anno 2026.La legge speciale, cosa prevedeIn Francia, una legge speciale consente all'apparato statale di funzionare in assenza di un bilancio votato e promulgato prima del 1 gennaio. Autorizza la riscossione delle imposte esistenti, senza nuove misure fiscali, ed è accompagnata da un decreto che limita la spesa ai servizi votati l'anno precedente e ritenuti essenziali per continuare a fornire servizi pubblici. Una legge speciale non esime il governo dal proseguire i dibattiti per adottare un bilancio formale all'inizio del 2026.Legge speciale, opzione piu' probabile:L'ipotesi della legge speciale è la "più probabile", ha dichiarato oggi Eric Coquerel, presidente della commissione Finanze dell'Assemblea Nazionale, all'emittente France 2. Il primo ministro Sebastien Lecornu ha dichiarato ieri che questa "non è la soluzione", ma è lo scenario auspicato da diverse figure di spicco del governo. L'esecutivo sembra preferire questa opzione all'adozione per decreto, pur sostenendo che il suo obiettivo è comunque quello di ottenere il voto. Un disegno di legge speciale dovrebbe, in teoria, essere presentato prima del 19 dicembre.I precedentiL'uso di una legge finanziaria speciale e' raro, ma questo strumento legislativo è già stato utilizzato sotto la V Repubblica, a differenza dei decreti. L'adozione di una legge speciale non presenta normalmente particolari difficoltà, in quanto non ha un carattere propriamente politico. Nel dicembre 2024, il Parlamento ha votato una legge di questo tipo.Dopo la caduta del governo Michel Barnier, il bilancio per il 2025 è stato finalmente adottato a meta' febbraio. In precedenza, il governo era stato costretto a ricorrere a questa misura nel 1979, dopo che il Consiglio costituzionale aveva annullato il bilancio del 1980.Prima ancora, nel 1962, le elezioni legislative anticipate di novembre resero impossibile l'adozione di un bilancio completo prima della fine dell'anno. Il nuovo governo ha quindi proceduto in due fasi: il voto sulla sezione delle entrate a fine dicembre, poi su quella delle spese a febbraio 1963. Costi e conseguenze legge speciale Secondo il Ministero dei Conti Pubblici, l'entrata in vigore di una legge speciale il 1 gennaio costerebbe all'economia francese 11 miliardi di euro. L'impatto sarebbe "immediato": 3 miliardi di euro di entrate in meno a causa di una crescita economica ridotta di 0,2 punti percentuali a causa dell'aumento dell'incertezza; e 8 miliardi di euro di misure di austerità che non verrebbero attuate rispetto alla proposta di bilancio iniziale.Di conseguenza, tale soluzione complica il percorso della Francia verso la riduzione del suo ampio deficit pubblico, sotto l'occhio critico delle principali agenzie di rating, tra cui S&P e Fitch, che hanno recentemente declassato il suo rating sovrano. Il governo Lecornu mira a ridurre il deficit al 4,7% del prodotto interno lordo nel 2026, dopo il 5,4% del 2025. Una legge speciale colpirebbe decine di migliaia di famiglie, che ora sarebbero soggette all'imposta sul reddito o pagherebbero di più, poiché una legge del genere non consentirebbe un aumento delle aliquote dell'imposta sul reddito per tenere conto dell'inflazione.Nel 2024, il Consiglio di Stato si è pronunciato contro l'inclusione dell'indicizzazione nella legge speciale, ma la costituzionalità di tale misura è stata oggetto di un acceso dibattito tra i parlamentari. Cio' non precluderebbe la possibile inclusione di una successiva indicizzazione della scala retributiva nel bilancio finale. Nessun rischio shutdown come negli UsaTuttavia, a differenza degli Stati Uniti, una legge speciale impedisce uno shutdown di bilancio in stile americano: i dipendenti pubblici vengono pagati, le pensioni erogate e l'assistenza sanitaria rimborsata.