Secondo Pupo, che ha composto la musica e l’ha cantato Gelato al cioccolato non parla di un cremino. Ma di un’avventura dell’autore del testo, Cristiano Malgioglio, con un marocchino. Ma lui oggi in un’intervista al Corriere della Sera dice che il doppio senso non c’è («Nooo»). E che non sa chi se lo sia inventato. «Amore, figurati se ho bisogno di andare in Marocco per trovarmi compagnia. Sto al gioco perché Pupo è un caro amico, simpatico, fantasioso, piace tanto nei Paesi dell’Est, però a me di diritti d’autore non mi arriva un cacchio da Russia e Kazakistan. Dice pure che è la canzone preferita di Putin», aggiunge poi nel colloquio con Giovanna Cavalli.La genesiPoi il personaggio tv parla della genesi del testo: «Mi chiamò il suo discografico Freddy Naggiar: “Ho qui un ragazzo, vorrei chiamarlo Pupo”. “ Bupo ?”. “Sì. Scrivigli una canzone fresca”. Torno a casa, mi viene voglia di budino al cioccolato, lo preparo. La governante aveva scambiato i barattoli di sale e zucchero. Ed è venuto “dolce un po’ salato”. La storia del mio amante mi sa che l’ha messa in giro Pieraccioni». E aggiunge: «Mi era già successo con L’importante è finire, che festeggia 50 anni. Fu censurata alla radio da certi bigotti. Mamma mi sgridò: “Che schifezza hai scritto?”. Poi la lesse e la trovò bellissima. Ci vedevano chissà cosa, mi vergogno pure a dirlo. Invece racconta di due che si lasciano facendo l’amore, oggi è un classico, Mina quando l’ha sentita è impazzita».Ancora, Ancora, ancoraAnche un’altra canzone, “Ancora, ancora, ancora”, fece scandalo: «Ero avanti. Per Amanda Lear scrissi Ho fatto l’amore con me. Per Raffaella Carrà, Boncompagni mi fece sentire A far l’amore comincia tu, mi sembrava una filastrocca, risposi: “Questo pezzo è orrendo”. Preferii fare Forte forte forte, anche lì c’è erotismo. Non compongo con la testa di un uomo, ma di una donna». Poi c’è Franco Califano: «Insisteva: “Dobbiamo lavorare insieme”. “Franco, tu non hai bisogno di me”. Aveva grande ammirazione». E Celentano. «Arrivò in studio, si sedette e cantò le parole, ma con una melodia completamente diversa, era un’altra canzone, non la mia. Lo ascoltai rapito, per me poteva fare tutto».Il compagnoMalgioglio fa sapere che sta sempre con Onur, il suo fidanzato turco: «Sì. Ma l’amore è una carezza, è andare al mare, non solo sesso sotto le coperte». C’è anche quello . «Mica ne parlo qui». Ancora preso da lui: «Mi sento bene, felice perché sono ricambiato». Che le è mancato? (Cambia voce) «I figli, tanto. Ma ho i nipoti». La prima cosa a cui pensa al mattino, l’ultima la sera. «Mi faccio il segno della croce e ringrazio Dio».L'articolo Cristiano Malgioglio e la verità definitiva su “Gelato al cioccolato”: «Non ci sono doppi sensi» proviene da Open.