Christian Brückner , il cittadino tedesco indagato per la scomparsa della bambina britannica Maddie McCann, avvenuta 18 anni fa, è stato rilasciato oggi, 17 settembre 2025, dopo aver scontato la pena in un caso non correlato. Lo ha reso noto la polizia tedesca. L’uomo stava scontando una pena di sette anni derivante dalla sua condanna del 2019 per lo stupro di una donna americana di 72 anni in Portogallo. Ha lasciato il carcere di Sehnde, vicino ad Hannover, nella Germania settentrionale, questa mattina. Christian Brückner, chi è il sospettato della scomparsa di MaddieChristian Brückner, 48 anni, resta il principale sospettato nel caso della scomparsa della piccola Madeleine McCann, ma non è stato incriminato. La bambina britannica, che all’epoca aveva tre anni, sparì senza lasciare traccia nel 2007 mentre si trovava in vacanza con la famiglia a Praia da Luz, in Portogallo. Il suo rilascio ha messo in allerta gli inquirenti e la magistratura. Brückner è infatti ancora considerato pericoloso da molti coinvolti nel suo caso. I preparativi per il suo rilascio sono durati giorni nel carcere di Sehnde ( Bassa Sassonia ) dove l’uomo ha scontato la pena detentiva inflittagli per stupro dal Tribunale Regionale di Braunschweig nel 2019. Secondo Bild, Brückner indosserà un braccialetto elettronico alla caviglia dopo il suo rilascio, che garantirà la sua sorveglianza. Dovrà anche consegnare il passaporto. Un esperto ha recentemente classificato il sospettato Maddie in un processo penale come “al massimo livello di pericolosità”. Non si è sottoposto ad alcuna terapia durante la custodia cautelare e non ha collaborato in altro modo con le autorità. LLa procura di Braunschweig ha richiesto condizioni rigorose: supervisione della condotta, che includerebbe un braccialetto elettronico alla caviglia, divieto di viaggio e obbligo di registrarsi ogni volta che cambia residenza. Non è noto se il tribunale regionale di Hildesheim si sia già pronunciato in merito. La decisione non sarà resa pubblica. Quel che è certo, tuttavia, è che è improbabile che un verdetto sia giuridicamente vincolante entro oggi, poiché sia la procura che l’avvocato difensore di Brückner possono ancora presentare ricorso. Se le condizioni non saranno giuridicamente vincolanti, Brückner potrà viaggiare dove vuole, da uomo libero. L’avvocato di Brückner, Friedrich Fülscher, ha parlato di un “piano di protezione” in un’intervista a Rtl, ma è rimasto vago: Brückner ha progetti per il periodo successivo alla prigionia , ma soffre di ansia. Ha definito le indagini sul caso Maddie “assolutamente prive di sostanza” – “molto rumore per nulla”. La difesa fa riferimento alla presunzione di innocenza e critica le autorità: finora non è stato loro concesso l’accesso ai fascicoli del caso Maddie. “Non ho ancora visto nulla che mi faccia dubitare dell’innocenza della mia cliente”, ha affermato Fülscher.La scomparsa di Maddie McCannMadeleine McCann aveva tre anni quando la sera del 3 maggio 2007 scomparve dal residence di Praia da Luz, una località di villeggiatura nella regione portoghese dell’Algarve, dove si trovava in vacanza con la famiglia. Da allora non fu mai ritrovata. I genitori, Kate e Gerry McCann, l’avevano lasciata dormire nella camera dove alloggiavano, assieme ai due fratellini gemelli più piccoli, mentre loro cenavano assieme ad amici in un ristorante a circa un centinaio di metri di distanza. La polizia portoghese iniziò subito le ricerche che non diedero mai gli esiti sperati, come anche l’inchiesta che fu aperta. Si pensò a un rapimento della bambina, ma anche i genitori, in un primo momento, finirono tra i sospettati da parte degli inquirenti portoghesi. Di certo Kate e Gerry McCann non hanno mai smesso di cercare la loro figlia: nel corso degli anni hanno cercato di mantenere alta l’attenzione della stampa sul caso di Maddie, anche diffondendo foto che mostravano come Maddie potesse essere cambiata nel tempo.Kate and Gerry McCann nel maggio del 2022 (AP Photo/Sang Tan, File)Questo articolo Maddie McCann, sospettato tedesco esce dal carcere: Christian Brückner è libero proviene da LaPresse