«Vogliamo prendere una delle cose più straordinarie che abbiamo, che raccontano meglio tanto la nostra cultura, la nostra identità, la nostra tradizione, la nostra forza, ma anche la nostra economia. La cucina italiana vale circa 250 miliardi di euro nel mondo e vogliamo farla riconoscere». Queste le parole della premier Giorgia Meloni, in collegamento con “Domenica In“, dalla tavola imbandita al Tempio di Venere, con lo sfondo del Colosseo, per ‘Il pranzo della domenica’, un’iniziativa, promossa dai ministeri dell’Agricoltura e della Cultura insieme ad Anci, per sostenere la candidatura della Cucina italiana la candidatura della cucina italiana a patrimonio immateriale dell’Unesco. E ospite di Mara, davanti alla domanda sul cibo che le ricorda l’infanzia, la premier replica: «Io di solito passavo il pranzo della domenica con i nonni e per me, il pranzo della domenica, ma penso per molte famiglie italiane, è legato alle pastarelle. La domenica era il giorno che si compravano le pastarelle, compreso il diplomatico. Il pranzo della domenica mi ha legato moltissimo ai miei nonni materni».Mara Venier ha finalmente l'occasione di fare una domanda in diretta a Giorgia Meloni. Sul genocidio a Gaza, sui salari da fame, sui miliardi nelle armi, sulla sanità a pezzi? Macché. "Ci racconti i suoi pranzi domenicali". Con Ferilli e Bonilos che fanno i valletti. Imbarazzante pic.twitter.com/MH7t35CziM— Gimmoriso' 🇵🇸 (@fawollo13) September 21, 2025«Ci dice che pasticcini preferisce mentre altri Stati dichiarano il riconoscimento della Palestina»L’ospitata della presidente del Consiglio su Rai1 sta scatenando polemiche. La segretaria del Pd Elly Schlein ha dichiarato: «Giorgia Meloni continua a rifiutarsi di venire in Parlamento a spiegare cosa farà l’Italia rispetto al riconoscimento dello Stato di Palestina e alle sanzioni per il governo israeliano. Però continua a trovare il tempo di confezionare spot elettorali sul servizio pubblico. Oggi ci spiega su RaiUno, la ammiraglia della sua TeleMeloni, quali pranzi e quali pasticcini preferisce mangiare la domenica. Il tutto mentre Canada, Regno Unito e Australia annunciano il riconoscimento dello Stato di Palestina e si aggiungono ai tanti altri Stati che provano a dare il loro contributo per porre fine all’occupazione illegale di Gaza e ai crimini del governo di Netanyahu». I 5 stelle: «Teleregime»Insorge anche il M5S. «È veramente triste vedere in Rai, in una trasmissione molto seguita un’intervista alla premier Giorgia Meloni, mentre in alcune regioni si va al voto – dichiara la presidente della commissione di Vigilanza Rai e senatrice del Movimento 5 Stelle, Barbara Floridia – Ricordo che la sua maggioranza ha bloccato la commissione di Vigilanza, impedendo ogni controllo parlamentare così lei, impunita, può farsi intervistare a ‘Domenica In’ sui pranzi della domenica. Una presenza inopportuna e fuori luogo. Ma finché la commissione resterà ostaggio di questa maggioranza, non potremo nelle sedi democratiche avere nessuno a cui chiedere conto di quanto accade e di come stiamo scivolando verso TeleRegime». «L’Agcom intervenga»«Invece di confrontarsi con il Parlamento, Meloni si prepara ad andare all’Assemblea generale dell’Onu per dire No al riconoscimento della Palestina, in totale sudditanza ai voleri di Netanyahu. Un premier che parla di identità e tradizione mentre l’Italia è trascinata in una politica estera complice di chi sta compiendo una pulizia etnica, annettendo la Cisgiordania e Gaza dopo avere massacrato oltre 65mila civili, di cui 20mila bambini», dichiara Angelo Bonelli, deputato di Alleanza verdi e sinistra e co-portavoce di Europa verde. Mentre +Europa, con Riccardo Magi dichiara: «L’ipocrisia è servita: Meloni ha passato tutta la giornata a fare del becero vittimismo e poi usa la principale trasmissione domenicale del servizio pubblico per scopi elettorali, presentandosi in collegamento davanti al Colosseo con tanto di tavola imbandita. L’Agcom intervenga davanti a questo abuso della tv pubblica da parte della presidente del Consiglio». L'articolo Meloni, Mara Venier e la domanda sul pranzo della domenica. Scoppia la polemica in Rai, Schlein: «Spot elettorali sul servizio pubblico» – Il video proviene da Open.