Ce l’ha fatta, Mattia Furlani, a strappare la medaglia d’oro nella finale del salto in lungo ai mondiali di atletica. Oggi, mercoledì 17 settembre, l’azzurro ha battuto anche il suo primato personale con un volo a 8.39. Ha superato il giamaicano Tajay Gayle, il cinese Shi Yuhao, il cui ultimo salto è stato nullo. Il giovane, classe 2005, si era già fatto notare agli Europei di Roma 2024 e alle Olimpiadi di Parigi dello stesso anno, dove si era accaparrato il bronzo. «Un anno magico»«Non so ancora se è reale, finché non sento l’inno non ci credo. Stasera è successo qualcosa di magico, abbiamo gestito la gara in modo perfetto, abbiamo aggiustato tutto salto per salto finchè non abbiamo ottenuto questo risultato incredibile», ha dichiarato Furlani. «Per questo risultato devo ringraziare tante persone, mamma in primis, la mia fidanzata, mia sorella ma tutta l’Italia che mi ha sostenuto. È un anno magico, ma è solo l’inizio». «Mamma (sua allenatrice ndr) ha fatto un lavoro incredibile in pedana – ha voluto sottolineare il neo campione del mondo -: memorabile, lucida, concentrata. Siamo stati lucidi e ci abbiamo creduto, salto dopo salto. È stato un anno di crescita fantastico: fino a due anni potevo solo sognare tutto questo, adesso è realtà». «Ringrazio anche un po’ me stesso, anche se il lavoro è ancora tanto e spero sia solo l’inizio – ha proseguito Furlani -. Faccio ciò che amo fare, ed è la cosa più bella di tutte, anche dell’oro. Grazie a tutta l’Italia: questa medaglia è per tutti voi». CAMPIONE DEL MONDOCAMPIONE DEL MONDOMATTIA FURLANI È CAMPIONE DEL MONDOOOOOOOOOO#tokyo2025pic.twitter.com/J1sgnKlOlb— Tintintin (@t1nt1nt1) September 17, 2025La vittoria dell’atleta azzurroUna vittoria suggerita dal talento del giovane, classe 2005, primatista mondiale under 20 del salto in lungo con la misura di 8,39 m, stabilita oggi a Tokyo e prima con i 8,38 m stabiliti agli Europei di Roma 2024. Quella di oggi, mercoledì 17 settembre, è la quinta medaglia azzurra e il primo oro per l’Italia.Chi è Mattia FurlaniNato nel 2005 a Marino e cresciuto a Rieti, è figlio d’arte: il padre è stato altista e la madre velocista di origini senegalesi. Dopo aver praticato per anni anche il basket, ha scelto l’atletica e, in particolare, le discipline del salto. Giovanissimo, si è imposto a livello internazionale con risultati di rilievo: dall’argento ai Mondiali indoor di Glasgow 2024 al bronzo olimpico di Parigi nello stesso anno, fino all’oro ai Mondiali indoor di Nanchino nel 2025. Con il suo primato italiano e una progressione tecnica che sembra non avere limiti, Furlani rappresenta una delle nuove stelle del firmamento azzurro. Mei: «Ha tirato fuori gli attributi come fanno i campioni»«E’ venuto fuori da una situazione molto complicata, ha rischiato di non essere tra gli otto che facevano i tre salti finali. Ha tirato fuori gli attributi come i grandissimi campioni. Una gara condotta con freddezza e temperamento», ha dichiarato il presidente della Fidal Stefano Mei all’Adnkronos, dopo l’oro di Furlani a Tokyo. «Non dimentichiamoci – prosegue il numero uno dell’atletica italiana – che questo ragazzo è andato a vincere anche i mondiali indoor pochi mesi fa e da due anni è sempre sul podio in tutte le gare che contano. Ha solo vent’anni e il suo limite è il cielo…».L'articolo Mondiali di atletica: Furlani vince l’oro nel salto in lungo. Le lacrime dell’azzurro: «Un anno magico, ma è solo l’inizio» proviene da Open.