La Scienza si racconta: Humanitas spiega il corpo umano a bimbi e adulti

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AGI - Cuore, cervello, Dna: tutto a portata di bambino (e di adulti). E' l'iniziativa del Campus di Humanitas University a Pieve Emanuele (Milano) che venerdì 26 settembre, dalle 18.00 alle 20.00, in occasione della Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori, dedicherà una serata alla scienza, alla ricerca e al dialogo tra mondo accademico e cittadinanza.Durante la serata sarà possibile visitare i laboratori di Ricerca, partecipare a esperimenti scientifici per grandi e piccini, ascoltare le testimonianze di chi, ogni giorno, si dedica a trovare soluzioni diagnostiche e terapeutiche per tumori, malattie del cuore, del cervello, del sistema immunitario e dell’apparato gastrointestinale. Tra gli appuntamenti previsti, “La scienza si racconta”: dialogo con Carolina Greco e Marinos Kallikourdis, ricercatori e docenti di Humanitas.Con i ricercatori e le ricercatrici di Humanitas, i bambini dai 6 anni in su potranno cimentarsi in 10 attività per esplorare cuore, cervello, sistema immunitario e sistema gastrointestinale. Tante esperienze per conoscere la vita cellulare e sensibilizzare sulla prevenzione oncologica.Alla scoperta del cuore• Come funzionano i vasi sanguigni? Durante l’attività, sarà possibile comprendere questo meccanismo e osservare le calcificazioni del cuore, grazie a un manichino ecografico, approfondendo in modo pratico il funzionamento del sistema cardiovascolare e le sue alterazioni.• I visitatori potranno cimentarsi con la rianimazione cardiopolmonare utilizzando manichini, con attività adatta anche ai bambini più piccoli.Alla scoperta del sistema immunitario• Quanto sono grandi i batteri? Un’attività pratica permetterà di osservare questi microrganismi su vetrini preparati dal pubblico e di utilizzare la lampada di Wood per rendere visibile la loro presenza. • Dove si nasconde il sistema immunitario? Lo scopriremo grazie a video e time-lapse che lo mostrano in azione.Alla scoperta della vita cellulare• Cos’è il DNA? E perché, se cambia, le cellule si ammalano? I partecipanti potranno estrarre DNA a partire da una banana, un classico della biologia molecolare fai-da-te. Un'occasione per parlare del "libro di istruzioni" delle cellule... quello che, se danneggiato, può causare varie malattie e, a volte, i tumori.• Sarà possibile osservare vetrini di tessuti del corpo umano, confrontando tessuti sani e tessuti tumorali per comprendere meglio in cosa differiscono a livello microscopico. E confrontarsi su come aiutare i tessuti a rimanere sani con un corretto stile di vita.Alla scoperta del sistema gastrointestinale• Che cosa sono i biogeli e quali sono le loro proprietà meccaniche? Un esempio di come la ricerca scientifica si possa trasformare in applicazioni pratiche, utili perfino in sala operatoria.• Hai mai visto il pancreas? A tu per tu con i phantom di quest’organo, modelli anatomici che ne riproducono peso, consistenza e proprietà meccaniche, utilizzati a scopo clinico e di ricerca.Alla scoperta del cervello• Tengo o butto? Accade anche nel cervello, con migliaia di informazioni al giorno: si chiama “pruning”, ed è la “potatura selettiva” dei neuroni che permette al cervello di decidere quali informazioni conservare o dimenticare, in un processo costante che dura tutta la vita.• Cosa sono le reti neurali? Attraverso attività di bioinformatica si esploreranno le connessioni tra i neuroni, per comprendere meglio come il nostro cervello organizza le informazioni.La Notte delle Ricercatrici e dei Ricercatori è un'iniziativa promossa a livello europeo, che coinvolge ogni anno centinaia di città con l’obiettivo di avvicinare il grande pubblico alla scienza e al lavoro quotidiano di chi ci ha dedicato la sua professione. Si tratta di un momento unico per scoprire da vicino la ricerca scientifica, attraverso attività pensate per incuriosire, coinvolgere e stimolare l’interesse verso la conoscenza.