//add swiper stylesheet to footervar swiperStyleSheet = document.createElement('link');swiperStyleSheet.rel = 'stylesheet';swiperStyleSheet.id = 'bc-swiper-css-css';swiperStyleSheet.href = 'https://www.lapresse.it/wp-content/themes/blockcraft/assets/js/swiper/swiper-bundle.min.css';document.body.appendChild(swiperStyleSheet);//add swiper script to footervar swiperScript = document.createElement('script');swiperScript.id = 'bc-swiper-js-js';swiperScript.defer = true;swiperScript.src = 'https://www.lapresse.it/wp-content/themes/blockcraft/assets/js/swiper/swiper-bundle.min.js';document.body.appendChild(swiperScript);//when swiper script is loaded, initialize swiperswiperScript.onload = function() {var swiper = new Swiper('.swiper-container', {slidesPerView: 3,spaceBetween: 30,// loop: true,autoplay: {delay: 2000,},navigation: {nextEl: '.swiper-button-next',prevEl: '.swiper-button-prev',},});document.querySelectorAll('.swiper-slide').forEach(function(slide) {var blockWrapper = slide.closest('[data-bc-block]');if (blockWrapper) {blockWrapper.click();}});};Il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, ha commentato il suo incontro con l’ambasciatore russo, avvenuto ieri durante la festa delle relazioni diplomatiche tra Italia e Cina. Salvini ha spiegato a Telelombardia: “Ho incontrato l’ambasciatore russo come decine di altri ambasciatori. I giornali scrivono giusto per scrivere. Ieri ero invitato come altri ministri alla festa delle relazioni diplomatiche tra Italia e Cina, ci sono andato per educazione come c’erano amici parlamentare del Pd, di Fratelli d’Italia, c’erano ambasciatori e diplomatici”. Salvini spiega il perché della stretta di manoIl leader della Lega ha chiarito il motivo della stretta di mano: “Quando vai ospite a casa di qualcuno, se qualcuno ti saluta, che cosa fai? Lo saluti. Ho salutato l’ambasciatore russo, l’ambasciatore spagnolo, tanti diplomatici anche italiani com’è giusto che sia, se vuoi avere buone relazioni e se ci tieni a ricostruire un dialogo. Se invece si parla solo di guerra, assumi militari per mandarli a morire al fronte, non è il mio obiettivo, ma penso di nessun italiano. Preferisco una stretta di mano a uno sguardo rabbioso”.Le priorità italiane secondo SalviniSalvini ha ribadito che, se si chiedono sacrifici e risorse agli italiani per la sicurezza e la difesa, queste dovrebbero essere utilizzate per la protezione del territorio nazionale: “Vorrei usarli sui treni, sui bus, sulle metropolitane, fuori dalle scuole, nelle stazioni, non mandarli in Russia a combattere. Non penso che a Lodi o a Cinisello Balsamo stasera vadano a letto con la preoccupazione dell’invasione russa, piuttosto il problema sono presenze clandestine o straniere indesiderate su cui dobbiamo fare di più”.Questo articolo Ucraina, Salvini sulla stretta di mano all’ambasciatore russo: “Giusta se si vuole dialogo” proviene da LaPresse