AGI - "Il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, continua a impegnarsi per risolvere la crisi ucraina, e la sua reazione emotiva alla situazione è comprensibile". Così il portavoce presidenziale russo Dmitri Peskov, rispondendo a una domanda della TASS, ha commentato l'affermazione di Trump secondo cui Vladimir Putin lo avrebbe "deluso" nel contesto dell'accordo ucraino.La posizione russa: volontà politica e sforzi per la soluzione"Presumiamo che gli Stati Uniti e il Presidente Trump mantengano personalmente la loro volontà politica e l'intenzione di proseguire gli sforzi per facilitare una soluzione ucraina. Pertanto, naturalmente, il Presidente Trump è piuttosto emotivo, per così dire, su questa questione. Questo è del tutto comprensibile", ha detto Peskov in risposta a una domanda sulla reazione di Putin a tali dichiarazioni di Trump.Impegno di Putin e ostacoli alla risoluzioneIl portavoce del Cremlino ha sottolineato che Putin rimane impegnato a risolvere la situazione politicamente e diplomaticamente e sta facendo molto per raggiungere questo obiettivo. Tuttavia, "il regime di Kiev e i Paesi europei stanno facendo tutto il possibile per proseguire sulla strada dello scontro". Ciò crea ostacoli a una risoluzione pacifica del conflitto, ha concluso Peskov.Trump, "con me non ci sarebbe stata l'invasione"Giovedì Trump, oltre a dichiararsi deluso da Putin per come si è comportato dopo il loro bilaterale in Alaska, ha ribadito che se ci fosse stato lui alla Casa Bianca nel 2022, la Russia non avrebbe mai invaso l'Ucraina. Il Cremlino avrebbe però approfittato della debolezza dell'amministrazione Biden mostrata con il disastroso ritiro dall'Afghanistan delle forze armate americane. "Io ho parlato con Putin dell'Ucraina - ha detto - ero il suo preferito. Ho detto molte volte che non avrebbe mai fatto quello che ha fatto, a parte il non aver rispettato la leadership degli Stati Uniti, ma loro (la presidenza di Joe Biden, ndr) sono finiti in un disastro in Afghanistan. Noi - ha aggiunto - volevamo lasciare l'Afghanistan ma farlo con dignità".