Genova ha bloccato la sperimentazione dei taser alla polizia locale prima ancora che iniziasse - Il Post(Ansa)Martedì Arianna Viscogliosi, assessora alla Sicurezza del comune di Genova, ha detto che non verrà portata avanti la procedura che la precedente amministrazione di centrodestra aveva avviato per dotare la polizia locale di taser, le pistole a impulsi elettrici. In realtà la sperimentazione non era mai partita: l’amministrazione dell’ex sindaco Marco Bucci (oggi presidente della regione Liguria) aveva avviato le pratiche nel 2022, e l’anno dopo aveva acquistato due taser per fornirli alla polizia locale. Alla fine però i dispositivi non erano stati mai usati, perché il regolamento comunale che per legge deve stabilire le modalità di utilizzo dei taser non era mai stato emanato. Senza quel passaggio formale, gli agenti non hanno potuto iniziare a portarli in servizio e i taser sono rimasti inutilizzati.Nel frattempo a maggio di quest’anno a Bucci è subentrata come sindaca Silvia Salis, a capo di una giunta di centrosinistra. L’assessora Viscogliosi ha detto che la sperimentazione è stata fermata per via di alcuni casi in cui le persone su cui era stato usato il taser sono morte: uno recente è avvenuto vicino a Genova. Su questi casi sono state avviate indagini per stabilire la causa della morte, se sia riconducibile al taser e in che misura.I taser sono progettati per essere armi non letali, ma il loro utilizzo è molto discusso perché può causare grossi danni a persone con problemi cardiologici o sotto l’effetto di alcune sostanze. In Italia Polizia, Carabinieri e Guardia di finanza di 18 città hanno in dotazione circa 5mila taser dal 2022, e alcune amministrazioni comunali, tra cui quelle di Milano e Cantù, hanno cominciato a fornirli in via sperimentale agli agenti della polizia locale.– Leggi anche: Come funzionano i taser in dotazione alle forze dell’ordineTag: genova-taserConsigliati