A 93 anni, Jim Arrington continua a stupire il mondo del bodybuilding. Dopo oltre settanta anni dedicati all’allenamento in questa disciplina, il culturista ha partecipato ai Campionati Mondiali Masters 2025 della IFBB Pro League, diventando il concorrente più anziano dell’evento. La sua carriera lo aveva già portato a stabilire il record mondiale come bodybuilder più anziano di sempre nel 2015.In molti si chiedono come faccia a mantenere un corpo del genere nonostante l’avanzare dell’età: nel corso degli anni, la dieta di Jim ha subito importanti cambiamenti. In gioventù, latte e carne bovina erano elementi fondamentali dei suoi pasti, ma con l’età questi alimenti hanno cominciato a provocargli infiammazioni. Per continuare ad allenarsi senza problemi, ha deciso di puntare su alternative più salutari come olio d’oliva e funghi, seguendo con attenzione le esigenze del suo corpo. In un’intervista del 2023 a Men’s Health, Jim ha spiegato: “Ho pensato che se avessi fatto così, avrei potuto continuare ad allenarmi.”Arrington mantiene una routine rigorosa tre volte a settimana, con sessioni di circa due ore dedicate a specifiche parti del corpo: gambe il lunedì, corpo centrale mercoledì, spalle e braccia il venerdì. La sua filosofia si basa sull’adattarsi ai cambiamenti del corpo e sulla costanza negli allenamenti, indipendentemente dall’età.Jim ha dichiarato in un’intervista con Guinness World Records: “Quello che funziona per una persona in un certo periodo della vita non è lo stesso in altri momenti della vita. Sapevo che l’unico modo per farcela era resistere più a lungo di tutti gli altri, ed è esattamente quello che ho fatto.”Visualizza questo post su InstagramUn post condiviso da Mitchell Gilbert (@gilcoproductions)L'articolo “Mangio funghi e bevo olio d’oliva”: a 93 anni Jim Arrington, il bodybuilder più anziano del mondo, svela i trucchi della sua dieta proviene da Il Fatto Quotidiano.