Sab, 20 Set 2025Secondo il presidente del Comitato, Luigi Corbani, i due club insieme al canone d’affitto avrebbero dovuto versare 5 milioni i lavori. Soldi che però mancano nelle casse del Comune.DiRedazioneCondividi l'articoloSan Siro (Foto: Marco Luzzani/Getty Images)Sarà una settimana caldissima quella che porterà il Consiglio Comunale di Milano a votare la delibera che pochi giorni fa la giunta, a guida centrosinistra, ha approvato sulla vendita dello stadio San Siro, con annesse aree limitrofe, a Inter e Milan, pronte a costruire un nuovo stadio e ad abbattere, per la maggior parte, l’attuale Meazza.In attesa di capire come andrà il voto, atteso per il 25 settembre con il centrosinistra che fa la conta dei consiglieri favorevoli mentre il fronte del no sembra allargarsi sempre di più con un caso politico che è pronto ad aprirsi, dal Comitato Sì Meazza arriva una accusa diretta ai due club.Infatti, come riporta l’edizione odierna del La Notizia, il presidente del Comitato a favore del mantenimento dell’attuale Meazza, Luigi Corbani, sostiene che Inter e Milan hanno tralasciato quasi 27 milioni di euro (per l’esattezza 26.347.486,17) di opere di manutenzione straordinaria che era prevista nel contratto di affitto con il Comune di Milano siglato nel 2000.Dal quella documentazione si evince come Inter e Milan avrebbero dovuto versare 5 milioni di euro di affitto, cifra versata puntualmente, più altrettanti da destinare per la manutenzione straordinaria. Ma questi lavori, secondo Corbani, non sarebbero mai stati fatti nel corso degli anni.Secondo quanto ricostruito dal presidente del Comitato Sì Meazza, la media dei costi previsti nel quinquennio 2019-2024 varia dai 4,3 milioni del 2019 a 5,1 del 2025. Il totale di quanto avrebbero dovuto investire Inter e Milan per San Siro negli ultimi cinque anni fa 27.964.213,17 euro. In realtà i club hanno investito molto meno. Secondo i dati del Comune negli ultimi cinque anni hanno infatti speso solo 1.616.718 euro. Cifre, se confermate, che andrebbero a creare al Comune un credito nel confronto dei club di oltre 26 milioni.Inoltre, il conguaglio per le spese straordinarie, come stabilito dal contratto fra le parti, viene versato dai club ogni cinque anni. Questa situazione rivelata da Corbani prende tutta un’altra piega nel contesto della vendita di San Siro proprio a Inter e Milan.Infatti, per quantificare il valore del Meazza, l’Agenzia delle Entrate ha chiesto ai club di valutare l’impianto che hanno risposto che San Siro soffre di una forte svalutazione a causa delle condizioni nelle quali si trova. Inoltre, le due società hanno sempre manifestato chiaramente la convinzione che, alle attuali condizioni, sarebbe impossibile svolgere una ristrutturazione profonda, anche per via della posizione in cui si trova, dell’impianto attuale.Developed by 3x1010