“La vittoria l’ho dedicata a tutto il mio team dopo la gara perché abbiamo lavorato in una stagione lunghissima e ci tenevo a ringraziare tutti quanti. La gara ho capito di averla vinta dopo che era finita. Vuol dire tanto perché ti da l’opportunità di essere un atleta professionista ed è la cosa più bella”. Così Mattia Furlani medaglia d’oro ai Mondiali di atletica di Tokyo nel salto in lungo e atleta del gruppo sportivo Fiamme Oro della Polizia di Stato a Fiumicino. “Il poliziotto e l’atleta hanno in comune il fatto che devono dare il buon esempio non solo in campo ma anche fuori dalla pista”. Progetti futuri? “Rientrare in pista e cercare di saltare sempre più lontano”, ha concluso.Questo articolo Mondiali atletica 2025, Furlani tornato in Italia: “Ho capito di aver vinto quando tutto era finito” proviene da LaPresse