AGI - Nel suo discorso alla cena di Stato in onore del presidente Usa, Donald Trump, al castello di Windsor, il re Carlo III ha sottolineato che Regno Unito e Stati Uniti hanno "il rapporto più stretto mai conosciuto in materia di difesa, sicurezza e intelligence" e "hanno combattuto insieme per sconfiggere le forze della tirannia" in due guerre mondiali. "Oggi, mentre la tirannia minaccia ancora una volta l'Europa, noi e i nostri alleati siamo uniti a sostegno dell'Ucraina, per scoraggiare l'aggressione e garantire la pace", ha dichiarato il re come riporta il Guardian. Carlo elogia l'"impegno personale" di TrumpRe Carlo III ha elogiato l'"impegno personale" di Trump nel tentativo di porre fine ai conflitti in tutto il mondo. "I nostri Paesi stanno lavorando insieme per sostenere gli sforzi diplomatici cruciali, incluso, signor Presidente, il suo impegno personale nel trovare soluzioni ad alcuni dei conflitti più difficili al mondo, per garantire la pace", ha dichiarato il monarca durante la cena di gala al Castello di Windsor.Trump: un grande onore essere quiIl presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha dichiarato che la sua visita di Stato nel Regno Unito è "uno dei più grandi onori" della sua vita, durante il suo discorso alla cena di Stato al Castello di Windsor. Trump ha sottolineato di essere stato l'unico presidente degli Stati Uniti ad aver effettuato due visite di Stato nel Paese: la sua precedente visita risale al 2019. "Questo è davvero uno dei più grandi onori della mia vita", ha detto a re Carlo III e a circa 160 ospiti. Trump ha definito il re "molto speciale", il principe William "straordinario" e Kate "in salute". Nel suo discorso, come riportano i media britannici, il presidente Usa ha elogiato la dedizione del monarca nel "preservare il carattere glorioso e unico di questo regno". "Mi sono messo in fila e ho stretto la mano a circa 150 persone, e il re conosceva ogni singola persona e ogni singola azienda", ha raccontato Trump, scatenando le risate nella sala. "Alcuni di loro avevano nomi brutti come 'XYZ-Q3' e lui li conosceva tutti, o almeno credo, perché nessuno si lamentava. Ne sono rimasto molto colpito", ha scherzato.Il capo della Casa Bianca ha poi riconosciuto a Carlo III di aver cresciuto "un figlio straordinario", il principe William, e ha dichiarato di credere che il futuro re "avrà un successo incredibile in futuro". "Melania e io siamo felicissimi di incontrare di nuovo il principe William e di vedere sua altezza reale la principessa Catherine cosi' radiosa, cosi' sana e cosi' bella. E' davvero un grande onore", ha aggiunto. Riguardo al rapporto tra Regno Unito e Stati Uniti, Trump ha definito i due Paesi "come due note dello stesso accordo". "Ognuna di loro è bella da sola, ma in realtà è pensata per essere suonata insieme. Il legame di parentela e identita' tra America e Regno Unito è inestimabile ed eterno. E' insostituibile e indistruttibile", ha dichiarato. Un legame duraturo tra Usa e Regno UnitoIl re Carlo III ha aperto il suo discorso sottolineando che si tratta di una "occasione unica e importante" che "riflette il legame duraturo tra le nostre due grandi nazioni". Questa relazione "speciale", ha sottolineato il re, "ci ha resi più sicuri e più forti attraverso le generazioni". Carlo III ha poi ricordato i sacrifici compiuti durante le varie guerre e il lungo rapporto commerciale bilaterale tra Usa e Regno Unito.Il re ha fatto poi riferimento all'imminente 250° anniversario della Dichiarazione d'Indipendenza degli Stati Uniti, affermando che è "straordinario pensare a quanta strada abbiamo fatto". Oggi, ha aggiunto Carlo, "celebriamo una relazione" che né George Washington né re Giorgio III "avrebbero mai potuto immaginare". "Ho capito che il suolo britannico è ideale per campi da golf davvero splendidi", ha poi scherzato Carlo, facendo riferimento alle visite regolari del presidente Trump ai suoi resort scozzesi. Il re ha anche ricordato che la Gran Bretagna ha stipulato il primo accordo commerciale con l'amministrazione Trump dopo che il presidente ha imposto i dazi a livello mondiale. "Senza dubbio possiamo andare anche oltre", ha detto Carlo. Le prime informazioni, sottolinea il New York Times, indicano tuttavia che la Gran Bretagna non otterrà l'auspicato taglio dei dazi sulle esportazioni di acciaio.