Ue, ritorsioni di Mosca? Depositari Ue possono già compensarle con gli asset russi (2)

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EuropaAltre newsUe, ritorsioni di Mosca? Depositari Ue possono già compensarle con gli asset russi (2)Vai a Comitato delle RegioniFotoVideoBRUXELLES, 14 dicembre 2025, 10:56Redazione ANSADopo l'annuncio della causa avviata dalla Banca centrale di Mosca ad Euroclear alla camera arbitrale russa a Dombrovskis era stato chiesto proprio quali siano le salvaguardie su possibili ritorsioni: "Lasciatemi ricordare che, in generale, la nostra proposta è giuridicamente solida e pienamente conforme al diritto dell'Unione europea e al diritto internazionale pubblico - ha affermato il commissario -.    Gli asset non sono confiscati e il principio dell'immunità sovrana è rispettato. Vorrei inoltre ricordare che gli asset della banca centrale russa detenuti nell'Ue, compresi quelli presso i depositari centrali come Euroclear, sono immobilizzati in linea con il regime di sanzioni dell'Unione europea applicato dagli Stati membri dall'inizio della guerra di aggressione illegale della Russia. Anche questo è conforme sia al diritto dell'Ue sia al diritto internazionale.    Le istituzioni finanziarie dell'Ue che detengono tali asset immobilizzati sono pienamente protette da procedimenti legali.    In particolare, nell'ambito dell'attuale regime sanzionatorio, i Csd dell'Ue, i Depositari centrali di titoli, possono compensare eventuali sequestri in Russia con asset congelati o immobilizzati detenuti nell'Ue".    "Possiamo aspettarci che la Russia continui ad avviare procedimenti legali di natura speculativa per impedire all'Ue di far rispettare il diritto internazionale e di perseguire l'obbligo giuridico della Russia di risarcire l'Ucraina per i danni causati - ha affermato -. È per questo che, sia nell'attuale regime sanzionatorio sia nelle proposte presentate la scorsa settimana, abbiamo incluso ulteriori tutele a protezione delle istituzioni finanziarie dell'Ue che detengono questi asset immobilizzati della banca centrale russa".   Riproduzione riservata © Copyright ANSADa non perdereprevPageLabelnextPageLabelCondividi') }]]>