Lisa Vittozzi come l’araba fenice. Per due volte. La prima, quando ebbe problemi nella gestione del poligono per una stagione intera, e la successiva vinse la Coppa del Mondo generale nel 2024. La seconda, ora, dopo ben 20 mesi lontana dalle gare per motivi fisici, la campionessa sappadina torna sul gradino più alto del podio: ha impiegato soltanto cinque gare individuali per fare sua la vittoria nell’inseguimento a Hochfilzen, in Austria. Davvero notevole. Per la corsa alla Coppa c’è anche lei? Chissà. Certamente partirà per vincere una medaglia in ogni format alle Olimpiadi di Milano-Cortina.Vittozzi parte col pettorale 14, staccata di un minuto esatto dalla leader provvisoria, Lou Jeanmonnot (nell’inseguimento ci si porta “in dote” il distacco dalla vincitrice della sprint). L’atleta azzurra appare subito in forma nella parte sciata, ma è al poligono che fa la differenza, con una velocità al tiro irreale (chiude una serie a terra sotto i 19 secondi) e, ovviamente, con la precisione: zero errori in quattro poligoni. Vittozzi esce dall’ultimo poligono, quello in piedi, con un vantaggio di 3.6 secondi dalla numero uno della generale, la svedese Anna Magnusson. Ma non c’è storia: l’italiana la stacca e vince dopo l’ultimo trionfo di Canmore, il 16 marzo del 2024, che la incoronò in quella stagione come la migliore biatleta del mondo. Chiude il podio la giovane norvegese Maren Kirkeeide. L’altra azzurra con possibilità di podio, Dorothea Wierer, chiude con un ottimo nono tempo con due errori al poligono. Bene Rebecca Passler, che entra in zona punti e recupera parecchie posizioni, 27esima (con un bersaglio mancato); e Samuela Comola 40esima (due errori).Commossa Vittozzi a fine gare: “Ho fatto una gara perfetta, significa tantissimo per me. L’anno scorso è stato molto duro, sapevo che questo momento sarebbe arrivato. L’ultimo giro è stato incredibile, è un sogno tornare a vincere”. Per il biathlon italiano, al secondo appuntamento stagionale, è un avvio esaltante, con le vittorie nelle gare individuali di Tommaso Giacomel (sprint) e Wierer (individuale a Ostersund).L'articolo Il ritorno di Lisa Vittozzi, la campionessa del biathlon torna alla vittoria: suo l’inseguimento a Hochfilzen proviene da Il Fatto Quotidiano.