Giocare bene con gli altri in età prescolare ha un effetto protettivo sulla salute mentale dei bambini anche negli anni successivi: lo ha dimostrato una ricerca dell'Università di Cambridge sui dati di 1.700 bambini tra i 3 e i 7 anni.. Gioco di qualità. A contare è la qualità, più che la quantità, del gioco tra pari: l'effetto maggiormente protettivo ce l'hanno i giochi che favoriscono la collaborazione e la condivisione, che aiutano i piccoli a costruire relazioni sane con i coetanei alla base di future, solide amicizie.. Problemi comportamentali. I bambini più vulnerabili, per esempio perché soggetti a iperattività o problemi comportamentali, emotivi e relazionali, potrebbero trarre giovamento da occasioni di gioco "guidate" da professionisti.. Diritto al gioco. Il ruolo educativo essenziale del gioco è anche riconosciuto dalla Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza del 1989, che all'articolo 31 protegge il diritto dei bambini al riposo, al tempo libero e al gioco..