Guinea al voto oggi per eleggere il nuovo presidente del Paese, nelle prime elezioni dopo il colpo di Stato del 2021. Le elezioni di oggi vedono un’opposizione indebolita e frammentata, con un totale di nove candidati. Gli analisti prevedono così la vittoria del leader della giunta, il generale Mamadi Doumbouya. Il principale sfidante di Doumbouya è il poco conosciuto Yero Baldé del partito Fronte Democratico della Guinea, che è stato ministro dell’istruzione sotto il presidente destituito Alpha Condé. Più della metà dei 15 milioni di abitanti della Guinea vive in condizioni di povertà e insicurezza alimentare senza precedenti, nonostante le ricche risorse minerarie del Paese, che è il più grande esportatore mondiale di bauxite, utilizzata per la produzione di alluminio.{"@context": "http://schema.org","@type": "VideoObject","name": "Guinea, è il giorno delle presidenziali: il generale Doumbouya va a votare da favorito","description": "Guinea, è il giorno delle presidenziali: il generale Doumbouya va a votare da favorito","thumbnailUrl": "https://img.lapresse.it/2025/12/28/acd58c3d3df94568da0d266f51a1131b.jpg","uploadDate": "2025-12-28T17:28:38+01:00","contentUrl": "https://videolapresse-meride-tv.akamaized.net/exposed/folder29/1766938509_f4926dbf9512ce447d126cce7c4b7277_lapresse_hd.mp4"}Questo articolo Guinea, è il giorno delle presidenziali: il generale Doumbouya va a votare da favorito proviene da LaPresse