I tifosi arabi – i non molti presenti – danno l’impressione di sposare la causa dell’evento in sé, più che propendere per una delle due: chi va per certi mari, certi pesci trova, anche se nella fattispecie si tratta di deserti.Energici contrasti, allenatori tarantolati (uno in particolare), qualche errore partenopeo sotto porta, prima di un arcobaleno che si scopre venato anche di striature Neres. L’esecuzione di sinistro del brasiliano quasi al tramonto del primo tempo, su appoggio di Politano, è troppo bella, oltre che improvvisa, per stare lì a domandarsi se e quanto Ravaglia si sia fatto sorprendere dalla traiettoria. Anche perché, bisogna dire, il portiere bolognese la frittata la cucina in occasione del raddoppio del Napoli, con i piedi: pure stavolta tocca a Neres, che da qualche settimana trasforma in oro più cose di Re Mida.Il Bologna, già imploso per affaticamento nella prima parte, si arrende soprattutto mentalmente nell’ultima mezz’ora, mentre il Napoli non impingua il bottino soltanto a causa di qualche errore sotto porta di troppo.Lang e compagni si godono la festa già mentre la partita è ancora in svolgimento, tra l’altro fallendo qualche altra rete: segno di attitudine mentale ad avere fame, sempre e comunque.Regia di Antonio Conte, Oscar a David Neres per la migliore interpretazione.Paolo MarcacciThe post Conte, Lawrence d’Arabia ▷ Lo Scatto appeared first on Radio Radio.