Damascelli stronca Füllkrug ▷ “Altro che Giroud, non è da Milan! In confronto a Rebic e Jovic…”

Wait 5 sec.

Il Milan apre il mercato invernale con una mossa mirata. Dal West Ham arriva Niclas Füllkrug, in prestito fino a fine stagione: un innesto di esperienza e fisicità per il reparto offensivo rossonero. Il tedesco classe 1993 ha scelto una maglia che pesa come un macigno, la numero 9, simbolo di gloria ma anche di una lunga serie di delusioni nell’era post-Inzaghi.Nel nuovo millennio, infatti, il 9 del Milan è stato sinonimo di promesse mancate: da Pato a Matri, da Fernando Torres ad André Silva, fino a Piatek e Mandzukic. L’unica, luminosa eccezione è stata Olivier Giroud. Arrivato nell’estate 2021 tra scetticismo per età (35 anni) e tenuta fisica, il francese ha riscritto il copione: gol pesanti, leadership silenziosa e un contributo decisivo allo Scudetto 2021-22, vivendo in rossonero una vera seconda giovinezza. Füllkrug raccoglie ora quell’eredità ingombrante, con l’obiettivo di dare immediate certezze in area e spezzare una maledizione che dura da troppo tempo.L’acquisto del tedesco è legato anche al fatto che le alternative non hanno convinto: Giménez non ha ancora garantito continuità e impatto, mentre Nkunku — tra problemi fisici e rendimento sotto le attese — non ha rispettato le aspettative iniziali. In questo contesto, l’idea di intervenire davanti diventa una necessità più che un’opzione.Damascelli stronca Füllkrug: “Ma quale Giroud, non è da Milan!”A Radio Radio Mattino – Sport & News arriva una bocciatura netta del primo movimento invernale del Milan. A firmarla è Tony Damascelli, che non usa mezzi termini nel giudicare l’arrivo di Niclas Füllkrug dal West Ham.“Il problema del Milan è quello di cercare a tutti i costi un attaccante. Füllkrug ha avuto una buona stagione e lì si è fermato. Nulla di particolare, è del livello di Rebic e Jovic. Non è da Milan. Non è assolutamente paragonabile a Giroud. Fisicamente somiglia a Pruzzo, ma il livello è completamente un altro!” – ha detto. Parole dure, che toccano un nervo scoperto in casa rossonera. Il paragone con Giroud è inevitabile e, per Damascelli, impietoso. Il francese non era soltanto un numero 9 d’area, ma un riferimento tecnico e mentale, capace di incidere nei momenti decisivi e di trascinare la squadra anche oltre i propri limiti anagrafici. Un profilo che Füllkrug, almeno sulla carta, non sembra in grado di replicare.Il dibattito è aperto. Füllkrug avrà il campo per rispondere alle critiche, ma il giudizio di Damascelli riaccende una domanda che accompagna il Milan da anni: il problema è davvero trovare un attaccante, o trovare quello giusto?The post Damascelli stronca Füllkrug ▷ “Altro che Giroud, non è da Milan! In confronto a Rebic e Jovic…” appeared first on Radio Radio.