Gli elettori si stanno recando alle urne per la fase iniziale delle prime elezioni generali del Myanmar in cinque anni, tenutesi sotto la supervisione del governo militare mentre infuria la guerra civile in gran parte del Paese. I critici sostengono che le elezioni siano concepite per aggiungere una parvenza di legittimità al regime militare, iniziato dopo che l’esercito ha rovesciato il governo eletto di Aung San Suu Kyi nel febbraio 2021. Il suo partito ha ottenuto una schiacciante vittoria alle elezioni del 2020, ma le è stato impedito di ricoprire un secondo mandato. A Yangon, la città più grande del Paese, a Naypyidaw, la capitale, e altrove, gli elettori stanno votando nelle scuole superiori, negli edifici governativi e negli edifici religiosi.{"@context": "http://schema.org","@type": "VideoObject","name": "Myanmar, popolazione alle urne per le prime elezioni dalla presa del potere dei militari: le lunghe file ai seggi","description": "Myanmar, popolazione alle urne per le prime elezioni dalla presa del potere dei militari: le lunghe file ai seggi","thumbnailUrl": "https://img.lapresse.it/2025/12/28/226f8d0488b9015ab2bf8f8a003081ec-1200x675.png","uploadDate": "2025-12-28T09:15:26+01:00","contentUrl": "https://videolapresse-meride-tv.akamaized.net/exposed/folder29/1766908628_54944a2999a45e3b7e04c8b9e4b1293d_lapresse_hd.mp4"}Questo articolo Myanmar, popolazione alle urne per le prime elezioni dalla presa del potere dei militari: le lunghe file ai seggi proviene da LaPresse