La forza di pace delle Nazioni Unite Unifil ha denunciato che l’esercito israeliano ha aperto il fuoco questa mattina nei pressi della Linea Blu, che separa il Libano da Israele e dalle alture del Golan. Come si legge su il The Times of Israel, negli attacchi è rimasto ferito un peacekeeper.Il fuoco delle truppe dell’Idf ha colpito una pattuglia Unifl che stava ispezionando un posto di blocco nel villaggio di Bastarra. “Anche se non ci sono stati danni a veicoli Unifil, il rumore degli spari e l’esplosione hanno ferito leggermente un peacekeeper, che ha riportato una commozione cerebrale all’orecchio”, si legge nella nota. Inoltre, continuano, nel villaggio di Kfar Shouba, “un’altra pattuglia che stava conducendo un’operazione di routine, ha riportato colpi di mitragliatrice provenienti da Israele nell’immediata prossimità alla loro posizione”. E questo nonostante l’Unifil “avesse informato l’Idf delle sue attività in queste aree in anticipo, seguendo le usuali procedure per i pattugliamenti nelle aree sensibili vicine alla Linea Blu”, ovvero la linea di demarcazione tra Libano ed Israele resa pubblica dall’Onu nel giugno del 2000. “Attacchi contro o vicini ai peacekeeper sono gravi violazioni della risoluzione del Consiglio di Sicurezza 1701 – conclude la nota – noi rinnoviamo la richiesta all’Idf di cessare il comportamento aggressivo e gli attacchi contro o nei pressi dei peacekeeper che lavorano per la pace e la stabilità lungo la Linea Blu”.L'articolo “L’esercito israeliano ha sparato e ferito un peacekeeper dell’Unifil in Libano” proviene da Il Fatto Quotidiano.