Un uomo di 58 anni residente a Nardò, in provincia di Lecce, è stato arrestato dalla Polizia di Stato per violenza sessuale pluriaggravata commessa ai danni del nipote, minore di dieci anni. Le indaginiL’arresto è avvenuto oggi, 21 ottobre, dopo l’attività investigativa degli agenti del Commissariato di Nardò, iniziata venerdì scorso. Presso l’Ufficio di Pubblica Sicurezza si era presentata una donna, che ha raccontato di essere stata testimone della violenza: l’evento si è verificato domenica 12 ottobre, intorno alle 17, all’interno dei giardinetti di un quartiere popolare di Nardò, nelle vicinanze di un albero. La donna non ha saputo fornire le generalità del violentatore ma ha fornito diversi elementi utili per gli agenti della Polizia di Stato: il colore dell’autovettura e un danno presente nella parte posteriore dell’auto, che l’uomo era solito parcheggiare nelle vicinanze del luogo dove era avvenuta la violenza sessuale. La testimone è riuscita a raccontare agli agenti tutta la scena a cui ha assistito: l’uomo dapprima ha alzato la maglietta del minore, palpeggiando il sedere, per poi praticarsi autoerotismo, continuando a toccare il minore. Spaventata di quanto stesse accadendo, la donna ha urlato contro l’uomo inducendolo a fermarsi. Così, dopo essersi ricomposto, l’uomo ha fatto un cenno al minore ed entrambi si sono allontanati dal luogo. Chiesta la custodia cautelare in carcereIl Pm ha chiesto al Gip l’applicazione della misura cautelare in carcere. Dopo aver effettuato una perquisizione dell’abitazione e dell’autovettura dell’uomo, gli agenti del Commissariato di Nardò lo hanno condotto nella Casa circondariale di Lecce.Questo articolo Lecce, violenza sessuale su nipotino: arrestato lo zio 58enne proviene da LaPresse