AGI - Un nome leggendario entra ufficialmente nel mondo della moda. A quasi cinque anni dalla sua scomparsa, nasce il marchio “Maradona”, frutto di un accordo fra gli eredi di Diego Armando Maradona e la società svedese Electa Global. Il progetto prevede la creazione di una linea di scarpe, abbigliamento e accessori di alta gamma, che verranno inizialmente distribuiti sul mercato europeo, con l’obiettivo di unire stile contemporaneo e spirito autentico del Pibe de Oro.L’accordo, annunciato ufficialmente dalla società scandinava, include la gestione di tutti gli aspetti della progettazione, produzione, marketing e vendita al dettaglio, sempre “in stretto coordinamento con la famiglia”, come recita la nota ufficiale.L'impegno della famigliaL’azienda ha spiegato che il cammino per arrivare a questa collaborazione non è stato semplice: “Dopo la scomparsa di Diego, la famiglia e i figli non hanno voluto impegnarsi con nessuno. È servito tempo per guadagnarsi la loro fiducia.”Anche gli eredi hanno voluto sottolineare il valore affettivo e simbolico di questa iniziativa: “Il nome di nostro padre significa molto per milioni di persone in tutto il mondo. Con questo progetto vogliamo preservare chi era Diego: la sua passione, la sua energia e il suo amore per le persone”. Il marchio “Maradona” punta a trasformare in linguaggio di design ciò che Diego rappresentava sul campo e nella vita: determinazione, genialità e ribellione.Le collezioniLe prime collezioni, spiegano i promotori, saranno pensate per riflettere l’identità forte e popolare dell’ex campione argentino, ma con un’estetica curata e internazionale.Nato nel 1960 a Villa Fiorito, alla periferia di Buenos Aires, Diego Armando Maradona è stato molto più di un calciatore: un simbolo planetario di talento, passione e riscatto.Cresciuto tra le difficoltà, raggiunse l’Olimpo del calcio con la maglia del Napoli e quella dell’Argentina, regalando al mondo pagine di storia sportiva indimenticabili: dal gol del secolo contro l’Inghilterra ai trionfi in Serie A e al Mondiale del 1986. È stato amato visceralmente dal popolo, non solo per ciò che faceva con il pallone, ma per le sue fragilità e la sua autenticità. Maradona incarnava l’idea che anche chi nasce dal nulla può diventare leggenda.