La direttrice del carcere di Torre del Gallo di Pavia, Stefania Musso, secondo quanto apprende LaPresse, è stata sospesa dal servizio dopo le polemiche scaturite dalla distribuzione di 720 preservativi ai detenuti, misura che la stessa dirigente aveva motivato come “terapeutica”.Il provvedimento – di cui LaPresse aveva preso visione- secondo quanto si apprende da fonti dell’amministrazione penitenziaria, sarebbe stato adottato dopo la relazione ispettiva disposta dal Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (Dap), che aveva contestato la mancata interlocuzione con gli uffici superiori e possibili ricadute sull’ordine interno dell’istituto.La decisione arriva al termine di settimane di forti polemiche e prese di posizione da parte dei sindacati di polizia penitenziaria, che avevano definito l’iniziativa “una scelta incomprensibile e inopportuna”.Nessun commento, al momento, da parte della direttrice Musso.Questo articolo Pavia, profilattici in carcere: sospesa la direttrice proviene da LaPresse