AGI - Potrebbe essere l'anno delle scoperte che hanno rivoluzionato la lotta all'obesità: la ricerca sull'ormone GLP-1, alla base dei farmaci anti-fame come l'Ozempic, è data tra le favorite per il Premio Nobel per la Medicina, che apre oggi a Stoccolma la stagione delle onorificenze.L'ormone "glucagon-like peptide 1" (GLP-1) agisce sui centri cerebrali della sazietà e ha rivoluzionato i trattamenti per il controllo del peso, oggi al centro di un mercato multimiliardario. Secondo Lars Brostrom, esperto scientifico della radio svedese SR, "molti ritengono che il Nobel andrà agli scopritori del GLP-1", ovvero Jens Juul Holst (Università di Copenaghen), Joel Habener (Harvard), Daniel Drucker (Canada) e la chimica americana Svetlana Mojsov.L'impatto delle ricerche sul GLP-1Le loro ricerche risalgono agli anni '80, ma solo di recente l'impatto clinico e sociale delle loro scoperte è diventato evidente, con milioni di persone nel mondo che utilizzano farmaci basati su questa molecola. "Forse è il momento giusto per premiare una scoperta che ha cambiato il modo di trattare l'obesità", ha osservato Brostrom.Altri candidati al Nobel per la MedicinaTra i candidati possibili figurano anche i giapponesi Kenji Kangawa e Masayasu Kojima, che hanno individuato la grelina, l'ormone che stimola l'appetito, e il canadese John E. Dick, per i suoi studi pionieristici sulle cellule staminali della leucemia. La via cGAS-STING e l'immunità innataDavid Pendlebury, del centro analitico Clarivate, scommette sulla biochimica tedesca Andrea Ablasser, il virologo americano Glen N. Barber e lo scienziato sino-americano Zhijian James Chen per le ricerche sulla via "cGAS-STING", un meccanismo chiave dell'immunità innata.Tagli alla ricerca e leadership scientificaMa il Nobel 2025 rischia di essere segnato anche dalle preoccupazioni per i tagli alla ricerca negli Stati Uniti. Dall'inizio dell'anno i National Institutes of Health (NIH) hanno cancellato oltre 2.100 progetti per un valore di circa 9,5 miliardi di dollari. "Riducendo i fondi, gli Stati Uniti mettono in pericolo la loro leadership scientifica mondiale", ha avvertito Hans Ellegren, segretario generale dell'Accademia reale svedese delle scienze.Il calendario dei Premi NobelDopo la medicina, i Nobel proseguiranno con la Fisica martedì 7 ottobre - dove spicca il nome del britannico John B. Pendry per i suoi studi sui metamateriali e la "mantella dell'invisibilità" - seguiti dalla Chimica mercoledì, dalla Letteratura giovedì e dalla Pace venerdì. Il ciclo si chiuderà con il premio per l'Economia il 13 ottobre. Ogni Nobel prevede una medaglia d'oro, un diploma e un assegno da 11 milioni di corone svedesi, circa un milione di euro.