Sto tentando di risolvere il mistero di questa lettera misteriosa, probabilmente più falsa di una banconota del Monopoli. Se qualcuno conosce l’autore o il destinatario (o almeno il postino), me lo faccia sapere nei commenti: prometto una stretta di mano virtuale.***Donald,sai che ti scrivo solo quando sono di buon umore. E oggi lo sono. Grazie a te! Tu, mi fai morire! Mentre tutti si indignano, impeccabile sul palcoscenico, ogni mese lanci un ultimatum: “Sanzioni durissime se Mosca non arretra!”. Le prime pagine ti celebrano. Ma le nuove sanzioni restano chiacchiere, mentre le vecchie scadono silenziosamente, una ad una! Tu incassi i titoli, e noi respiriamo. Splendido!Mi diverte soprattutto l’Europa; è come un formicaio preso a calci: corrono da tutte le parti ma non sanno dove. I politici s’infuriano per i velivoli che, beffardamente si aggirano nel loro spazio aereo. Dicono: “li abbatteremo”! Ah sì? Che magnifica idea! Il nostro aereo-civetta è pronto: se tutto va per il meglio, cadrà pure nei nostri confini, dopo aver trascinato con sé i missili NATO per 20 km. Noi, in risposta, lanceremo quattro missili, poi segnaleremo di non voler andare oltre. Un’ondata nazionalista percorrerà la Russia. Il panico invaderà l’Europa, cavalcato dai pacifisti e dall’estrema destra. Tu allora, assumerai i pieni poteri, e farai da paciere. Alla fine, l’Europa si piegherà senza sparare un colpo.Per il seguito, Ti voglio raccontare i contenuti di un Rapporto dei miei Servizi sui trend dell’opinione pubblica mondiale. In realtà, credo l’abbiano scritto i tuoi. O forse no. Comunque, senti qua. Si delineano tre gruppi di ‘attori globali’:1. I ‘Democratici’ – sono i nostri nemici diretti. Fedeli all’ordine liberale del ’45: ONU, Corte Penale, WTO, FMI. Difensori del diritto internazionale vigente, ormai nessuno li prende sul serio: sono fuori dal mondo. Pensa tu, volevano arrestare Netanyahu e me!2. Gli ‘Umanitari’ – sono gli utili idioti della situazione. In teoria, difendendo i principi umanitari, sarebbero per il diritto internazionale. In realtà odiano l’Occidente, perciò gl’interessa solo Gaza! A Gaza, dal 2023 ad oggi, vi sono stati 80 morti al giorno. In Ucraina 400, ma lì manca “il colonialismo occidentale” esecrando. Non vedono che oggi il nuovo colonialismo lo portiamo avanti noi, non Londra o Parigi. Si bevono le nostre ‘preoccupazioni umanitarie’, e la nostra propaganda contro l’ordine mondiale “unipolare” (in realtà, è multilaterale). Spesso ago della bilancia nelle contese elettorali, alla fine ci aiutano.3. Gli Imperialisti – Odiano il disordine globale, la democrazia, le regole internazionali “ipocrite”. Come gli umanitari, vogliono un nuovo ‘Ordine Mondiale Multipolare’, perciò ci appoggiano, anche se ignorano i nostri patti: io ho mano libera nelle ex repubbliche sovietiche, nell’Europa orientale e in Africa, tu in Medio Oriente e nelle Americhe. A proposito, hai notato con quanto scrupolo evito di ficcare il naso o interferire nelle tue ‘zone d’influenza’?Poi c’è Xi: è più che pronto a sedersi al tavolo! Ma le carte migliori ce le hai tu! Se posso darti un consiglio, vendigli Taiwan un pezzo alla volta: da negoziatore abile quale sei, otterrai contropartite regali!Le partite decisive sono ancora in bilico. Ma già si vedono i primi risultati della nostra contro-rivoluzione. A Gaza e in tutta la regione, da quando sei arrivato tu, Israele ha cambiato passo. Dopo 80 anni di guerre, si profila una ‘soluzione finale’ del problema dei palestinesi, che pacificherà l’intero Medio Oriente! Davvero, Donald, meriti il Nobel!Se Gaza è tragedia e opportunità, l’Ucraina è spartiacque storico! Il nuovo ordine globale si decide lì. Al fronte, il nostro vantaggio in termini di uomini e di potenza di fuoco è di tre a uno; l’Ucraina arretra sempre più; a Pokrovsk la loro controffensiva s’è già esaurita. La gente, in Russia, capisce che la nostra vittoria servirà di esempio a tutta l’Eurasia. Insomma, Donald, mi dispiace molto ma, sinceramente, continueremo ad ammazzare ucraini fintanto che non si faranno russi!Caro amico, questa settimana seguo con trepidazione la tua campagna d’America. Finora tutto va come previsto. Forza Donald! Cambia le regole del gioco prima che le regole cambino te. Hai l’America nel sacco: ora stringi i lacci! In ogni caso, tu lo sai, noi siamo sempre al tuo fianco, e sempre lo saremo.Il futuro è nostro, Donald – degli imperi. Né l’ONU né i mercati hanno la forza per risolvere i problemi globali e regionali, e mantenere la pace. La gente lo sente. Ai miei ho fatto questo esempio: “Immaginate un asteroide che minaccia la Terra. Nel sistema multilaterale aprirebbero commissioni, i mercati impazzirebbero, la gente si dispererebbe. Nessuno deciderebbe. Nel nostro modello, invece, due telefonate: chi paga, chi lancia, chi racconta”. La differenza è tutta qui.Quando la storia giudicherà, forse riderà dei tuoi teatrini e delle mie minacce. Forse storcerà il naso per i c.d. ‘genocidi’. Ma dovrà ammettere che insieme abbiamo costruito l’ordine globale più stabile degli ultimi 100 anni. E questo, amico mio, ci basta.Tuo,[V.]L'articolo V. scrive a Donald: mi fai morire! Il futuro è nostro, amico mio proviene da Il Fatto Quotidiano.