di Alberto Galvi – Sanae Takaichi è stata eletta leader del LDP (Partito Liberal Democratico) al potere in Giappone. E’ quindi probabile che diventi il prossimo primo ministro e la prima donna a guidare il Paese. Takaichi ha sconfitto Shinjiro Koizumi al ballottaggio, dopo che nessuno dei cinque candidati aveva ottenuto la maggioranza al primo turno. Shinjiro Koizumi, è figlio dell’ex primo ministro Junichiro Koizumi.Si prevede che in Parlamento la votazione per eleggere il prossimo primo ministro si terrà il 15 ottobre.Takaichi è stata eletta al suo personale terzo tentativo dalla base del partito, ovvero dai 295 parlamentari del PLD e da circa 1 milione di iscritti paganti, riflettendo solo l’1 per cento dell’opinione pubblica giapponese. Verrebbe quindi chiamata a sostituire l’ex primo ministro Shigeru Ishiba, dimessosi in settembre.Il PLD cercherà probabilmente di ampliare la sua attuale coalizione con il moderato centrista Komeito e con almeno uno dei principali partiti di opposizione. Un partito in ascesa è Sanseito, che riecheggia movimenti populisti anti immigrazione. Il PLD, che governa quasi ininterrottamente dal 1955, dovrà ora dimostrare la sua forza elettorale riappropriandosi del suo vecchio bacino elettorale.Il prossimo premier dovrà affrontare un vertice a fine ottobre con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che potrebbe chiedere al Giappone di aumentare la spesa per la difesa. Trump si recherà al vertice della Cooperazione Economica Asia-Pacifico in Corea del Sud a partire dal 31 ottobre. Takaichi si è mostrata più moderata nei confronti della Cina.