«Prepariamoci alla guerra, per vincerla», il capo del Pentagono ai generali. Trump: «Nucleare? Spero di non doverlo usare»

Wait 5 sec.

«L’era del Dipartimento della Difesa è finita. Benvenuti al Dipartimento della Guerra». Sembrava una riunione top secret, quella annunciata cinque giorni fa dal capo del Pentagono Pete Hegseth. Ma dopo il discorso pronunciato di fronte a generali e ammiragli americani, richiamati in massa da tutto il mondo, sembra più una dichiarazione d’intenti: «Il nostro compito è prepararci alla guerra. E vincerla». Il segretario del Pentagono, rinominato da Donald Trump «dipartimento della Guerra», ha illustrato la nuova strategia militare delle forze armate americane tutta incentrata sulla «sicurezza e difesa interna». Prima di intervenire, Trump parlando con i cronisti avrebbe detto che se un leader militare non gli piace «lo licenzia all’istante».Il malcontento dei vertici militari Usa sulla politica estera di TrumpDagli ambienti militari è già filtrato il malcontento sul piano illustrato da Hegseth. Il Washington Post rivela che il capo dello stato maggiore congiunto, generale Dan Caine, ritiene il piano «miope e potenzialmente irrilevante, dato l’approccio altamente personale e talvolta contraddittorio di Donald Trump alla politica estera». In particolare, le critiche del generale riguardano l’enfasi della nuova strategia sulle minacce interne a scapito di altri scenari come quello della Cina.Trump ai generali: «Ci stanno invadendo dall’interno»«Non lasceremo che criminali e immigrati da tutto il mondo invadano il nostro paese. Stiamo assistendo a un’invasione dall’interno». È la linea illustrata da Donald Trump nel suo discorso ai generali riuniti al Pentagono. «Washington DC ora è una città sicura grazie all’intervento della guardia nazionale», ha detto Trump rivendicando la scelta di inviare i militari anche a Portland contro la volontà del sindaco democratico. Sulla politica estera Trump ha ribadito la sua volontà di mettere insieme Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky, per poi aggiungere: «Spero di non dover usare l’arsenale nucleare». Il presidente americano ha anche ribadito di aver «risolto sette guerre, e forse ieri la più grande». Il riferimento è al piano di pace per Gaza, sottoscritto ieri insieme al premier israeliano Benjamin Netanyahu. «Hamas espierà all’inferno se non accetterà il piano», ha insistito il Tycoon.In aggiornamentoL'articolo «Prepariamoci alla guerra, per vincerla», il capo del Pentagono ai generali. Trump: «Nucleare? Spero di non doverlo usare» proviene da Open.